ROMA (MF-DJ)--Il comitato esecutivo della Cisl "in questa fase considera sbagliato ricorrere allo sciopero: forma ultima di conflitto che nelle condizioni date danneggerebbe i lavoratori, logorerebbe il sistema produttivo, infiammerebbe i rapporti sociali e industriali, senza che tutto ciò abbia attinenza con le finalità di una mobilitazione tesa a migliorare la qualità dell'azione politica del Governo e del Parlamento".

E' quanto si legge nel documento approvato dal comitato esecutivo del sindacato. "Rafforzando la dimensione del dialogo e del confronto vanno cercati punti di mediazione per dare solidità alla manovra ma anche avviati i tavoli delle riforme strutturali, a partire da pensioni, fisco, politiche attive, strategie industriali ed energetiche, salute e sicurezza, politiche sociali e sostegno alle fragilità. Va aperto uno spazio stabile di confronto per costruire insieme le basi della ripartenza e della rigenerazione del Paese. Impostazione che richiede responsabilità e concordia e non ammette fughe in una demagogia e in un populismo che non solo non risolvono i problemi, ma contribuiscono a peggiorarli".

In merito alla manovra, si osserva che "il ddl integra misure importanti nella risposta emergenziale, dove concentra i 2/3 delle risorse, garantendo fino a marzo 2023 sostegno a lavoratori, famiglie e sistema produttivo. Tuttavia risulta debole e incompleto sul versante espansivo, negli investimenti rivolti a occupazione, infrastrutture, strategie industriali ed energetiche, nel rilancio della sanità e dei servizi pubblici, nella capacità di progettare una nuova politica dei redditi e di mettere in campo riforme strutturali".

com/rov


(END) Dow Jones Newswires

November 30, 2022 12:46 ET (17:46 GMT)