ROMA (MF-DJ)--Ryanair Holdings ha riportato un utile semestrale al netto delle imposte di 1,37 miliardi di euro, rispetto all'utile del primo semestre ante Covid del 2020 di 1,15 miliardi di euro, grazie al traffico record del secondo trimestre, alla forte affidabilitá operativa e alle robuste tariffe estive, che nel secondo trimestre sono aumentate del 14% rispetto ai prezzi pre-Covid.

"La ripresa per il resto dell'anno fiscale 2023 rimane fragile e potrebbe essere influenzata da nuove varianti di Covid o da eventi geopolitici negativi come l'Ucraina", ha detto l'ad del gruppo Ryanair, Michael O'Leary. "Tuttavia, le prenotazioni rimangono forti durante il periodo scolastico di ottobre e nel periodo di punta del Natale. Speriamo di evitare che si ripeta il blocco di Omicron dell'anno scorso, che ha danneggiato il Natale con così poco preavviso. Come di consueto, in questo periodo dell'anno, abbiamo una visibilitá quasi nulla sul quarto trimestre, che è tradizionalmente il nostro piú debole", ha continuato.

Inoltre, "pur continuando a dipendere dal rispetto degli impegni di consegna da parte di Boeing, in particolare per gli extra di Natale e per la primavera a medio termine, stiamo alzando leggermente la nostra previsione di traffico per l'anno fiscale 2023 a 168 milioni di passeggeri dalla precedente di 166,5 milioni, con un aumento del 13% rispetto al traffico pre-Covid. Restiamo fiduciosi che le tariffe per l'intero anno rimarranno superiori a quelle dell'anno pre-Covid di una percentuale medio-alta a una cifra, ma restiamo cauti sul fatto che i rendimenti potrebbero essere influenzati a brevissimo termine nel 2* semestre, come è successo l'anno scorso a causa di Omicron a fine novembre, che ha danneggiato il Natale, e dell'invasione dell'Ucraina il 24 febbraio, che ha danneggiato in modo evidente il traffico di marzo e aprile", ha proseguito.

"Se saremo fortunati a evitare eventi negativi come Covid e l'Ucraina nel 2* semestre, grazie alla nostra forte ripresa del traffico, alle nostre vantaggiose coperture valutarie e sul carburante e alla nostra crescente leadership in termini di costi e di quote di mercato rispetto ai concorrenti, speriamo di ridurre al minimo le perdite invernali. Questa prudente previsione dipenderá in larga misura dalla possibilitá di non subire eventi negativi quest'inverno, come lo scorso, che erano chiaramente al di fuori del nostro controllo", ha concluso il top manager.

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November 07, 2022 09:36 ET (14:36 GMT)