ROMA (MF-DJ)--"Dobbiamo essere realistici, il Covid ha segnato e continuera' a segnare, non sappiamo ancora per quanto e in che misura, la nostra vita ed economia. Ci auguriamo tutti che la pandemia rallenti e progressivamente declini verso una piu' accettabile normalita', ma dobbiamo anche dire che abbiamo saputo affrontare e continuiamo a gestire l'emergenza sanitaria meglio di altri Paesi. Potra' suonare strano ma questa nostra capacita' di resilienza sta attualmente rappresentando una effettiva e straordinaria leva competitiva, ma non e' e non potrebbe essere questo il solo motivo per cui il Paese sta crescendo e potrebbe continuare a crescere piu' di altri in questi anni segnati della pandemia. L'atro motivo e' che stiamo crescendo e possiamo crescere meglio degli altri".

Lo ha detto il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, in un videomessaggio all'evento Top 500 Campania "Pnrr, il sud che verra'" organizzato da Pwc a Napoli, aggiungendo che "le previsioni a breve sono molto favorevoli: secondo l'Istat il Pil nel 2021 crescera' almeno del 6,3% e nel 2022 del 4,7%; anche l'occupazione sta recuperando rapidamente con un aumento 6,1% nel 2021 e del 4,1% nel 2022 delle unita' di lavoro".

Per Bonomi, quindi, "questa ripresa contiene due misure fondamentali avviate prima della pandemia e rafforzate nel Pnrr: il 4.0 nel manifatturiero e nei servizi e il 110% nelle costruzioni; altre misure importanti stanno entrando in una fase decisiva dell'attuazione. L'occasione del Pnrr va pienamente sfruttata per accelerare il cambiamento e promuovere uno sviluppo sostenibile".

gug

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December 13, 2021 05:47 ET (10:47 GMT)