DUBLINO (Reuters) - Gli elevati prezzi dell'energia in tutta la zona euro sono motivo di grande preoccupazione per la Banca Centrale Europea, che però si aspetta per quest'anno un allentamento delle pressioni sul lato dell'offerta nei mercati del petrolio e del gas.

Lo ha detto Philip Lane, capo economista della Bce.

"Il fatto che i prezzi dell'energia siano aumentati così tanto è motivo di grande preoccupazione. Naturalmente dobbiamo pensare in termini di conseguenze dell'inflazione... Il fatto che i prezzi siano aumentati così tanto significa che, rispetto alll'incremento dell'anno scorso, quest'anno ci sarà probabilmente un rialzo minore", ha detto Lane all'emittente irlandese Rte.

"Ma ci sono dei fattori che dobbiamo considerare, tra cui sicuramente le questioni geopolitiche. D'altra parte, quello che pensiamo è che le pressioni sull'offerta dovrebbero diminuire nel complesso quest'anno... Terremo d'occhio questo aspetto, è una questione molto importante".

(Tradotto da Alice Schillaci in redazione a Danzica, in redazione a Milano Claudia Cristoferi, alice.schillaci@thomsonreuters.com, +48587696614)