MILANO (MF-DJ)--Per fine 2021 si stimano masse in gestione nel Private Banking di 1.021 miliardi di euro con un +9,5% rispetto al 2020. Alla fine del primo semestre gli asset hanno raggiunto i 993 miliardi, superando in soli 6 mesi la stima fatta a inizio d'anno di 978 miliardi previsti per fine 2021.

Aipb, l'Associazione italiana del Private Banking, ha inaugurato oggi la XVII edizione del Forum del Private Banking, l'appuntamento annuale che riunisce i principali operatori per un confronto sui maggiori temi di interesse del settore e l'occasione per fare il punto su risultati, obiettivi e strategie di breve e lungo periodo. A partire dai dati, il confronto, quest'anno, si concentra sul ruolo che il Private Banking può svolgere nel Rinascimento economico e culturale del Paese.

La ricchezza degli italiani - secondo la ricerca - cresce più veloce del Pil rimbalzato nel 2021 sopra le aspettative di inizio anno del 4,7%, segnando già a settembre un +6,2%.

La stima prevista degli asset gestiti dal Private Banking alla fine del prossimo biennio è di 1.113 miliardi (+4,4% mediamente all'anno).

La ricerca AIPB-Centro Einaudi scopre un cluster di clientela, quella private, con caratteristiche distintive, rispetto al complesso delle famiglie italiane: il 76% delle famiglie private (rispetto al 42% delle altre famiglie) ha capacità di risparmio superiore al 5% del reddito disponibile; attitudine a investire la ricchezza finanziaria dell'85%, contro il 54% mentre dichiara una tolleranza ai rischi finanziari del 36%, contro l'8%. Il 18% referisce i rendimenti di lungo periodo, rispetto all'8% delle altre famiglie. Gli investitori, inoltre, si dimostrano un'avanguardia nella gestione dei risparmi e un'opportunità per l'industria di canalizzare ricchezza privata verso investimenti in economia reale, contribuendo a sostenere la crescita economica del Paese.

Il 70% del campione di famiglie private ritiene di avere una responsabilità effettiva verso la collettività come consumatore o investitore. La ricerca rivela una significativa domanda potenziale di investimenti Esg: solo per i green bond, la percentuale di clienti private interessati ad investire supera del 30% coloro che vi hanno già investito.

Perché la ricchezza private possa contribuire davvero è necessario un miglioramento delle condizioni per la partecipazione ai mercati da parte degli investitori qualificati: una riforma dei mercati finanziari potrebbe far crescere il peso dell'economia reale nei portafogli private, dallo 0,5% di oggi (4 miliardi), a un futuro 5% (60 miliardi), incorporando il potenziale inespresso di domanda.

cce

(END) Dow Jones Newswires

November 24, 2021 08:20 ET (13:20 GMT)