LONDRA (Reuters) - La Russia ha avvertito l'Occidente che la fatturazione in rubli di miliardi di dollari di esportazioni di gas naturale in Europa potrebbe concretizzarsi nel giro di pochi giorni, nella risposta più dura di Mosca alle sanzioni paralizzanti imposte dall'Occidente per l'invasione dell'Ucraina.

Con l'economia russa che affronta la sua più grave crisi dagli anni che hanno seguito la disgregazione dell'Unione Sovietica, mercoledì il presidente Vladimir Putin ha risposto all'Occidente, ordinando che le esportazioni di gas russe vengano pagate in rubli.

Putin ha detto che l'Occidente ha dichiarato una guerra economica contro il Paese congelando gli asset russi e quindi Mosca non vede più il senso di ricevere dollari o euro per le esportazioni russe.

Il Cremlino ha detto oggi che Putin ha ordinato a Gazprom, la più grande compagnia mondiale di gas naturale, che fornisce il 40% del gas europeo, di accettare i pagamenti per le esportazioni in rubli, e che ha solo quattro giorni per trovare il modo.

(Tradotto da Alice Schillaci, editing Sabina Suzzi)