S&P Global è la prima tra le tre grandi agenzie di rating a rivalutare la Grecia a livello di investimento dalla crisi del debito del Paese nel 2010.

Nella tarda serata di venerdì, ha alzato i rating emittenti a lungo termine in valuta locale ed estera del Paese a 'BBB-/A-3', con prospettive stabili, citando una posizione di bilancio più solida.

Le altre due agenzie, Fitch e Moody's, valutano il Paese un gradino sotto l'investment grade. DBRS Morningstar ha aggiornato il rating della Grecia al grado di investimento BBB (basso) il mese scorso.

S&P ha dichiarato di aspettarsi che l'obiettivo dell'avanzo di bilancio contribuisca a ridurre il debito pubblico del Paese e ha aggiunto di essere cauta riguardo alle pressioni politiche che ostacolano la capacità della Grecia di sostenere grandi avanzi di bilancio primari.

La Grecia ha perso il suo rating di credito investment-grade, che implica un basso rischio di default, nel 2010, quando è scoppiata la sua decennale crisi del debito, costringendola a sottoscrivere salvataggi internazionali per un valore di circa 260 miliardi di euro (275,34 miliardi di dollari) per rimanere a galla.

È uscito dalla crisi del debito nel 2018 ed è stato l'unico Paese dell'Eurozona con un rating "spazzatura".

S&P prevede che "ulteriori riforme strutturali economiche e di bilancio, insieme a grandi fondi UE, sosterranno una robusta crescita economica nel 2023-2026".

La Grecia prevede che la produzione economica aumenterà del 3% nel 2024, dopo un'espansione del 2,3% quest'anno, più del doppio della media della zona euro. Prevede anche un avanzo di bilancio primario del 2,1% del PIL l'anno prossimo, grazie a maggiori investimenti e a forti entrate dal turismo.

Il Governo conservatore spera ora che l'aggiornamento inneschi un maggiore afflusso di capitali e una riduzione dei costi di finanziamento per le imprese del Paese.

"Nel breve e medio termine, ci aspettiamo afflussi dai fondi indicizzati, un aggiornamento degli asset delle banche e un costo del prestito più favorevole per le aziende", ha dichiarato a Reuters un alto funzionario del Ministero delle Finanze.

Il rendimento dei titoli di Stato a 10 anni della Grecia era al 4,38% venerdì, circa 58 punti base al di sotto dell'equivalente italiano.

"Penso che tutte le notizie specifiche sui rating siano state prezzate. In ogni caso, la Grecia viene scambiata come investment grade", ha dichiarato a Reuters Lyn Graham-Taylor, senior rates strategist di Rabobank.

(1 dollaro = 0,9443 euro)