L'Unione europea ha infatti imposto diversi pacchetti di sanzioni sulla Russia, con misure che includono una messa al bando dell'esportazione di specifiche tecnologie per l'esportazione dall'Europa alla Russia, rendendo più difficile e costoso per la Russia modernizzare le proprie tecnologie per la raffinazione di petrolio.

"Queste tecnologie sono costruite in Europa e non possono essere fornite con facilità da altri partner globali", ha detto Simson.

"Per questo vedremo che con il passare del tempo ci sarà un'erosione dei ricavi dal petrolio raffinato, che nel 2019 ammontavano a 24 miliardi di euro", ha detto Simson ad una commissione del Parlamento europeo.

Le vendite russe di greggio e gas ammontavano al 36% del budget totale del paese lo scorso anno, eccedendo di molto le previsioni iniziali, grazie al boom dei prezzi.

Le sanzioni Ue non colpiranno direttamente le esportazioni di greggio e di gas della Russia. Fare questo infatti, vorrebbe certamente dire depauperare Mosca di una quantità importante dei suoi ricavi, ma vorrebbe dire assestare un duro colpo anche all'Europa e potrebbe fare crescere ulteriormente dei prezzi del gas già alti.

L'Europa importa il 40% del proprio gas, il 40% del quale dalla Russia.

L'Unione europea potrebbe gestire un'interruzione parziale dei flussi di gas russo questo inverno, grazie ad un incremento delle importazioni di gas, e a livelli relativamente sicuri di riserve di gas.

Ma uno stop completo e prolungato alle forniture di gas dalla Russia richiederebbe misure di emergenza per ridurre la domanda, come chiusure delle fabbriche, secondo gli analisti. Tutti i paesi europei hanno piani di emergenza per rispondere a potenziali shock dell'offerta del gas.

I flussi di gas verso l'Europa sono rimasti stabili dall'inizio dell'invasione, malgrado i prezzi siano balzati sui timori di un'interruzione delle forniture. Il gigante russo dell'energia Gazprom ha detto che le esportazioni di gas tramite l'Ucraina sono in linea con le richieste dei consumatori.

(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Stefano Bernabei)