Un trio di gruppi di centro-sinistra e centristi hanno tenuto le loro riunioni di chiusura in diverse piazze della capitale italiana, sottolineando il loro fallimento nel forgiare un patto elettorale unito - una decisione che ha enormemente favorito il blocco conservatore.

Tutti i sondaggi hanno previsto che il gruppo nazionalista Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni emergerà come primo partito domenica e condividerà il potere con i suoi alleati, la Lega, guidata da Matteo Salvini, e Forza Italia di Silvio Berlusconi.

Fratelli d'Italia affonda le sue radici in un movimento post-fascista creato alla fine della Seconda Guerra Mondiale, e sebbene la Meloni abbia cercato di proiettare un'immagine moderata, sia lei che Salvini sono stati ferocemente critici nei confronti dell'Unione Europea, accusando Bruxelles di interferire troppo nella politica nazionale.

Accelerando le tensioni alla fine di una campagna elettorale per lo più fiacca, la Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen ha avvertito giovedì scorso che l'Europa ha "gli strumenti" per affrontare l'Italia se le cose vanno in una "direzione difficile".

Mentre altri leader apparivano in varie piazze di Roma e non solo per rivolgersi ai loro sostenitori, Salvini ha inscenato una breve protesta davanti alla sede della Commissione a Roma per denunciare la von der Leyen. "È un'arroganza vergognosa", ha detto.

A pochi passi di distanza, l'unica persona che potrebbe ancora rovinare la corsa al potere della destra, l'ex Primo Ministro Giuseppe Conte, ha tenuto il comizio finale del suo Movimento 5 Stelle.

Messo da parte due mesi fa, dopo aver tolto il suo sostegno al Primo Ministro Mario Draghi e affondato il governo di unità, Conte ha risollevato le sorti del Movimento 5 Stelle promuovendo il suo fiore all'occhiello, il "reddito di cittadinanza" per i poveri, che la destra vuole smantellare.

I sondaggisti dicono che il suo messaggio implacabile ha avuto particolare risonanza nel Sud più povero, dove centinaia di migliaia di persone vivono con il welfare, e potrebbe ancora impedire uno smottamento della destra.

"L'obiettivo dei diritti è quello di affamare una parte della popolazione e questo è chiaramente il motivo per cui il reddito di cittadinanza li preoccupa", ha detto Mauro Battista, 50 anni, tassista ed elettore dei 5 Stelle.

TEMPESTA DI FUOCO DI BERLUSCONI

Ad appena 2 chilometri di distanza, il principale gruppo di centro-sinistra italiano, il Partito Democratico (PD), ha concluso quella che, secondo i critici, è stata una campagna elettorale sottotono, accusando la destra di cercare di isolare il Paese in Europa.

"Ne abbiamo abbastanza di tutti questi discorsi antieuropei. Viva l'Europa", ha detto il leader del PD Enrico Letta ai sostenitori festanti.

La folla era considerevolmente più piccola di quella che si era presentata mercoledì nello stesso spazio per l'unico incontro tra Meloni, Salvini e Berlusconi, che hanno cercato di minimizzare le loro divisioni politiche.

"Ho una cultura e un background che mi permette, quando c'è un disaccordo su un certo tema, di chiamarli, magari offrire loro una splendida cena, e convincerli prima di mezzanotte", ha detto Berlusconi venerdì a Milano.

In precedenza, Berlusconi ha scatenato una tempesta di fuoco dicendo che il Presidente russo Vladimir Putin era stato "spinto" a invadere l'Ucraina e che voleva solo mettere "persone perbene" al comando di Kiev. In seguito ha detto che le sue opinioni erano state "semplificate eccessivamente".

La campagna elettorale è vietata sabato. Le votazioni si svolgeranno dalle 7.00 alle 23.00 (0500-2100 GMT) di domenica, mentre gli exit poll saranno pubblicati al termine delle votazioni.

I calcoli complessi richiesti da una legge elettorale ibrida proporzionale/primo voto al ballottaggio significano che potrebbero passare molte ore prima che sia disponibile un conteggio preciso dei seggi parlamentari.