MILANO (MF-DJ)--Per affrontare l'emergenza idrica servirebbero 6 miliardi di investimenti all'anno, con un incremento di 1,3 miliardi su base annua rispetto ai 4 miliardi già messi in campo nel settore delle utility.

In questa fase gli interventi sostenuti con i fondi del Pnrr, scrive il Sole 24 Ore, contribuiscono con 700 milioni all'anno agli investimenti fino al 2026. Dopo quell'anno il gap da colmare salirà da 1,3 a 2 miliardi, una stima del fabbisogno calcolata da Utilitalia.

Per la prima volta viene eseguita una stima che tiene conto delle iniziative che andrebbero messe in campo per raccogliere l'acqua piovana, riutilizzare quella depurata creando infrastrutture che colleghino le zone con minore disponibilità idrica. Utilitalia ha individuato anche una serie di azioni che andrebbero fatte per accelerare la pianificazione e la realizzazione degli investimenti.

Otto proposte concrete per favorire l'adattamento infrastrutturale delle reti idriche, suddivise in azioni di breve (attuabili entro 3 mesi), e classificate in base alla maggiore velocità di esecuzione, medio (entro 6 mesi) e lungo periodo (oltre 6 mesi), che segnala una serie di possibili interventi normativi in risposta alla crisi idrica.

red/ann


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March 17, 2023 04:44 ET (08:44 GMT)