"Per il futuro gli Stati membri devono giocare un ruolo centrale nello stabilire i propri obiettivi fiscali", ha detto Calvino nel corso di un evento a Madrid a cui ha partecipato insieme all'omologo irlandese e presidente dell'Eurogruppo Paschal Donohoe.

I Paesi della Ue sono impegnati a discutere modifiche alle norme fiscali, che prendono il nome di Patto di stabilità, che limitano l'indebitamento dei singoli Paesi per proteggere il valore della moneta unica, condivisa da 19 Paesi.

La direttiva è stata sospesa nel 2020 per concedere margine ai governi nella lotta alla pandemia di Covid-19.

Con la ripresa attualmente in corso, le direttive dovrebbero essere reintrodotte a partire dall'inizio del 2023. Le discussioni sono incentrate sulla necessità di riconoscere le nuove realtà economiche della Ue: l'alto debito pubblico post-pandemia, gli ampi deficit e l'esigenza di enormi investimenti pubblici da destinare alla lotta al cambiamento climatico.

(Tradotto in redazione a Danzica da Michela Piersimoni, in redazione a Milano Sabina Suzzi)