Secondo gli analisti, il reset del JPMorgan Hedged Equity Fund ha scosso i mercati nelle ore conclusive dell'ultimo trimestre e ha il potenziale per muovere nuovamente i mercati questa volta.

Ecco cosa c'è da sapere:

COS'È IL JP MORGAN HEDGED EQUITY FUND?

Il fondo JPMorgan Hedged Equity Fund detiene un paniere di azioni dello S&P 500 insieme a opzioni sull'indice di riferimento e ripristina le coperture una volta al trimestre. Il fondo, che aveva circa 16,71 miliardi di dollari di attività al 27 giugno, mira a consentire agli investitori di beneficiare dei guadagni del mercato azionario, limitando al contempo la loro esposizione ai ribassi dei titoli.

Per l'anno in corso, il fondo è sceso del 9,6% fino al 27 giugno, rispetto al calo del 17,6% dell'indice S&P 500 Total return.

Le sue attività sono aumentate negli ultimi anni, in quanto gli investitori cercano di proteggersi dal tipo di oscillazioni selvagge che hanno scosso i mercati sulla scia dell'epidemia di COVID-19 nel marzo 2020.

Le posizioni del fondo includono alcuni dei nomi più importanti del mercato, come le azioni di Apple Inc, Microsoft Corp e Amazon.com Inc.

COME UTILIZZA IL FONDO LE OPZIONI?

Il fondo utilizza una strategia di sovrapposizione di opzioni che prevede l'acquisto di opzioni put che guadagnano se l'S&P 500 scende di circa il 5% o più dal suo livello all'inizio di ogni trimestre. Per limitare il costo di questi acquisti di put, il fondo vende anche put che guadagnano se l'S&P 500 scende di oltre il 20%.

Inoltre, il fondo vende opzioni call colpite a circa il 3,5%-5,5% sopra il livello del mercato, per contribuire a finanziare il costo della copertura.

Complessivamente, l'operazione è strutturata in modo che gli investitori siano protetti se il mercato scende dal -5% al -20%, e siano in grado di approfittare di qualsiasi guadagno del mercato nell'intervallo medio del 3,5-5,5%. A marzo, il refresh di queste posizioni ha coinvolto circa 130.000 contratti S&P 500 in tutto, per un valore di circa 20 miliardi di dollari in termini nozionali.

COME PUÒ INFLUIRE SUL MERCATO PIÙ AMPIO?

I dealer di opzioni - in genere grandi istituzioni finanziarie che facilitano il trading ma cercano di rimanere neutrali rispetto al mercato - prendono l'altra parte delle operazioni in opzioni del fondo.

Per minimizzare il proprio rischio, in genere acquistano o vendono futures azionari, a seconda della direzione del movimento del mercato. Questo tipo di trading legato alla copertura dei dealer ha il potenziale di influenzare il mercato più ampio, soprattutto se effettuato in quantità, come nel caso dell'operazione di JPM.

L'indice S&P 500 è sceso dell'1,2% nell'ultima ora di contrattazioni del 31 marzo, in assenza di notizie evidenti - un movimento che alcuni analisti hanno attribuito ai flussi di copertura delle opzioni.

I trader sostengono che il refresh potrebbe esacerbare le oscillazioni del mercato giovedì, quando il fondo rinnova le sue posizioni in opzioni e i dealer acquistano e vendono futures per coprire la loro esposizione.

Charlie McElligott, stratega dei derivati azionari di Nomura, ritiene che, a parità di condizioni, dopo il 30 giugno, una volta che l'operazione sarà terminata, potrebbero verificarsi maggiore volatilità e debolezza dei titoli.

Le put della strategia corrispondenti al livello 3.620 dell'S&P 500, la parte inferiore dell'operazione, potrebbero aver dato sostegno al mercato durante la sua discesa di questo mese, ha detto.