ROMA (MF-DJ)--"Confermiamo tutti gli obiettivi e gli impegni sul clima": lo ha ribadito il presidente del Consiglio, Mario Draghi, spiegando che "la Commissione europea ha detto che accelererá il suo lavoro sul tetto al prezzo del gas".

Nel corso della conferenza stampa al termine del G7, Draghi ha affermato che "l'economia della zona euro sta rallentando ma non

prevediamo una recessione. L'economia italiana sta andando meglio di

quanto aspettavamo un paio di mesi fa".

Per affrontare i problemi che la guerra in Ucraina ha creato, Draghi ha

ricordato che "all'inizio della guerra abbiamo diversificato i fornitori"

di energia "molto rapidamente e abbiamo giá sostituito buona parte del

gas russo. Abbiamo accelerato con l'implementazione degli investimenti

sulle rinnovabili e continueremo a farlo. Alcuni temono che dato il nostro bisogno di gas potremmo tornare indietro sugli obiettivi relativi al clima: questo non sta succedendo".

Nel caso di uno stop delle forniture dalla Russia, "ci dovranno

essere dei piani di emergenza. Gli stoccaggi stanno aumentando bene, se

completiamo gli stoccaggi possiamo gestire la transizione a un tempo in

cui saremo pienamente indipendenti dal gas russo".

"Confermiamo tutti gli impegni e gli obiettivi" sul clima, ha quindi

assicurato Draghi, aggiungendo che "anche se abbiamo nuove forniture di

gas queste sostituiscono il gas russo, non aumentano la fornitura di gas.

Questa è un'emergenza, ma nel summit non è emersa nessuna volontá di

dire che questa emergenza può giustificare un allontanamento dai nostri

obiettivi sul clima".

"Tutti i leader concordano sulla necessitá di limitare i nostri

finanziamenti alla Russia di Putin, ma allo stesso tempo rimuovere

la causa principale di questa inflazione. E' stato dato mandato ai

ministri di lavorare con urgenza su come applicare un tetto al prezzo del

gas e del petrolio", ha riferito Draghi, aggiungendo che "la Commissione

europea ha detto che accelererá il suo lavoro sul tetto al prezzo del

gas, una decisione che noi accogliamo con favore".

Sul price cap "ci auguriamo un risultato prima di ottobre. Il risultato

sicuramente sará pronto prima di ottobre, a ottobre è previsto il

Consiglio europeo che discuterá del lavoro della Commissione, ma il

rapporto della Commissione sará pronto a settembre. Prima di allora?

Speriamo, se succede noi siamo contenti. L'importante è che questa

discussione abbia una base solida, su cui ci si possa scambiare

considerazioni razionali e non solo psicologiche".

rov


(END) Dow Jones Newswires

June 28, 2022 12:01 ET (16:01 GMT)