MILANO (MF-DJ)--Andrea Enria, presidente del Supervisory board della

Bce, intervenendo all'Eurogruppo, manda diversi messaggi alle banche vigilate. Le invita a essere attente e prudenti a causa delle prospettive di un contesto economico in deterioramento. Non esclude che possano esserci rischi di contagio da possibili default di società finanziarie e non. Prevede un possibile aumento degli Npl a causa dell'esposizione del settore bancario ai settori energetici. E invita i legislatori a essere ambiziosi in merito al pacchetto bancario: serve un kit di strumenti per far uscire dal mercato senza intoppi le piccole banche che non sono più sostenibili.

"A causa della guerra in Ucraina, le prospettive macroeconomiche sono state in continuo deterioramento e i mercati finanziari si sono dimostrati particolarmente sensibili ai bruschi aggiustamenti dei prezzi delle attivitá e dei tassi di interesse e inclini a episodi di dislocazione non necessariamente legati ai fondamentali. A mio avviso, questi due tipi di dinamiche richiedono che sia le banche sia le autoritá di vigilanza rimangano molto vigili e prudenti verso le performance a breve termine degli istituti di credito", afferma Enria.

"Nonostante la guerra e le sanzioni contro la Russia, le misure di ritorsione hanno finora avuto un impatto diretto limitato sulle banche, ma cominciano a farsi sentire le ripercussioni macroeconomiche di questa crisi geopolitica in tutta la zona euro. Le proiezioni dello staff della Bce di settembre 2022 indicavano ancora un altro deterioramento della crescita negli scenari di base e al ribasso accompagnato da un'elevata inflazione. Sotto lo scenario al ribasso, le proiezioni suggeriscono una crescita negativa (-0,9%) del Pil reale nel 2023. Il 26 settembre la Bce ha segnalato che una delle ipotesi alla base dello scenario al ribasso stanno iniziando a concretizzarsi. Inoltre, la crisi energetica in corso sta ulteriormente esacerbando l'inflazione preesistente a causa di pressioni guidate dalle strozzature della catena di approvvigionamento legate alla pandemia. In risposta all'aumento dei prezzi, gli sforzi di politica monetaria sono concentrati sul ripristino dell'inflazione a livelli coerenti con la stabilitá dei prezzi. In questo tipo di ambiente, sostanzialmente diverso da quello dell'inizio della pandemia di Covid, sta diventando sempre piú chiaro che i potenziali interventi di sostegno fiscale devono rimanere validi mirati e accuratamente calibrati per essere compatibili con la lotta all'inflazione".

Un antidoto a questo scenario secondo Enria è la piena attuazione di Basilea 3. "Solo un'attuazione pienamente fedele di Basilea III

garantirà che le banche siano sufficientemente capitalizzate sia per

coprire i rischi che per mantenere i prestiti all'economia. In questo

contesto, le deviazioni sono motivo di preoccupazione".

Enria avverte di porre attenzione alla gestione delle crisi bancarie e afferma che servono norme chiare per gestire le crisi e i fallimenti delle piccole banche in difficoltà. "Accogliamo con favore l'intenzione dell'Eurogruppo di andare avanti, migliorare la gestione delle crisi e il quadro assicurativo dei depositi. Come autorità di vigilanza, lavoriamo costantemente per garantire la sicurezza e la solidità delle banche, ma un quadro istituzionale efficiente dovrebbe inoltre garantire l'uscita dal mercato delle banche deboli senza intoppi. Quindi è molto importante disporre di un kit di strumenti per la gestione delle crisi in grado di gestire i fallimenti di banche di tutti i tipi e dimensioni, e ne vediamo la portata di miglioramenti mirati a tal fine".

cce

MF-DJ NEWS

0719:15 nov 2022


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November 07, 2022 13:16 ET (18:16 GMT)