MILANO (MF-DJ)--Sotto i riflettori il gruppo Ermenegildo Zegna, che insieme a Investindustrial Acquisition Corp., una Spac promossa da societa' di investimento affiliate ad Investindustrial VII L.P., han raggiunto un accordo definitivo finalizzato alla quotazione del gruppo presso la borsa di New York (NYSE) entro la fine dell'anno.

Al completamento dell'operazione, che è previsto per il quarto trimestre di quest'anno ed è soggetto ad approvazioni e condizioni regolamentari standard, nonchè al voto favorevole degli azionisti di IIAC, la famiglia Zegna continuerá ad avere il controllo della Societá con una partecipazione di circa il 62%. Sulla base del valore della transazione, l'entitá risultante dalla fusione avrá un enterprise value iniziale atteso di 3.2 miliardi usd con una capitalizzazione di mercato prevista di 2.5 miliardi.

"La nostra societá è stata creata per operazioni come questa: portare in borsa una societá ben gestita con solidi fondamentali e potenziale di crescita come Zegna. Il nostro obiettivo ora è supportare Zegna in questo nuovo importante capitolo della sua storia, aprendo al contempo l'opportunitá al pubblico di investire in un grande iconico brand indipendente del lusso", ha affermato Sergio Ermotti, Presidente di Investindustrial Acquisition Corporation, durante la conference call circa la quotazione di Ermenegildo Zegna in borsa al NYSE attraverso una business combination con Investindustrial Acquisition Corporation.

Gildo Zegna, a.d. del gruppo, ha quindi sottolineato che "non c'è stata una competizione tra una Spac e, ad esempio, una Ipo. Abbiamo colto questa opportunitá, il tempismo è perfetto, il business del lusso sta diventando molto impegnativo e in questo modo creiamo nuove opportunitá per il futuro, con il supporto del nostro partner".

Quanto all'utilizzo dei fondi che verranno da questa operazione, "abbiamo una strategia molto chiara, focalizzata sicuramente sulla crescita organica. Abbiamo un grosso progetto entro la fine dell'anno e molte risorse andranno in questo. Inoltre, la transizione della percezione del brand da gruppo di abbigliamento a gruppo di lusso richiede un grande supporto, e sicuramente ci occuperemo di rafforzare questo passaggio. Altro focus sará la digitalizzazione, in cui possiamo fare molto meglio", ha spiegato il numero uno del gruppo.

"Abbiamo un know-how complesso e specializzato, il made in Italy, che sono unici. Abbiamo molti aspetti su cui focalizzarci come Zegna, che, lo sottolineo, non andrá nel settore femminile. Bisogna poi investire nei mercati, in Cina bisogna continuare ad investire. Gli Usa, con questa operazione, saranno un punto di svolta".

Per quanto riguarda invece la crescita esterne, l'a.d. ha sottolineato che la policy è "di continuare a guardare verso le specialitá nel settore dei tessuti italiani. Al momento non abbiamo un'operazione tra le mani, ma se arriveranno altre acquisizioni, dovranno essere giuste, devono adattarsi al brand e alla nostra cultura. Non abbiamo l'ambizione di costruire un conglomerato, un polo del lusso, non è questo il punto".

Infine, Zegna ha evidenziato che "il 2020 è stato l'anno piú impegnativo ma anche piú gratificante" della sua carriera. Il gruppo punta a "un 2022 positivo, anche se giá nel 2021 vediamo risultati buoni e oltre le attese e speriamo di arrivare vicini ai risultati del 2019. Vedrete una Zegna molto sana, aggressiva ed ambiziosa".

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(END) Dow Jones Newswires

July 19, 2021 05:01 ET (09:01 GMT)