ROMA (MF-DJ)--Si svolge domani ad Ankara il terzo vertice

intergovernativo italo-turco: l'ultimo si è svolto a Roma nel maggio

2012. L'incontro si inserisce nell'alveo di un complessivo rilancio della

cooperazione bilaterale tra i due Paesi, peraltro giá molto intensa su

diversi fronti. A seguito dello scoppio della guerra in Ucraina, in

particolare, sono continui i contatti tra i ministeri degli Esteri dei due Paesi.

Oltre al presidente del Consiglio Mario Draghi, che ha incontrato Recep

Tayyip Erdogan a margine del G20 di Roma e dei vertici Nato di Bruxelles,

saranno presenti ad Ankara anche i ministri Luigi Di Maio, Lorenzo

Guerini, Luciana Lamorgese, Giancarlo Giorgetti e Roberto Cingolani.

Durante il vertice verranno firmati accordi e protocolli d'intesa in

ambiti che vanno dalla cooperazione in materia di affari esteri e difesa

al sostegno alle micro, piccole e medie imprese, dallo sviluppo

sostenibile al riconoscimento delle patenti di guida. Il vertice

rappresenta anche un'importante occasione per coordinare gli sforzi sulle

conseguenze del conflitto in Ucraina, in particolare sulla crisi

alimentare, e sulla crisi in Libia. Altro capitolo delle relazioni

bilaterali riguarda la questione migratoria: nel 2021, i migranti

irregolari giunti in Italia sulla rotta del Mediterraneo orientale in

partenza dalla Turchia sono piú che triplicati. I due governi sono al

lavoro per rendere piú regolare e strutturato il dialogo su questo tema.

La Turchia è il primo partner per l'Italia in Medio Oriente e Nord

Africa. Nel 2021 l'interscambio si è attestato a 19,4 miliardi di euro

(+27,7% rispetto all'anno precedente), con esportazioni italiane per 9,5

miliardi (+23,6%). Le relazioni economico-commerciali non si limitano

all'interscambio commerciale: gli investimenti diretti italiani in Turchia ammontano a circa 6 miliardi di dollari e, secondo i dati del Ministero del Commercio turco, le aziende con capitale proveniente dall'Italia in Turchia sono oltre 1.500. Il Paese è anche un importante partner energetico per l'Italia: il gasdotto Tanap (Trans-Anatolian Pipeline), che lo attraversa da est a ovest per poi collegarsi con la Tap, rappresenta la terza rotta di approvvigionamento di gas per l'Italia dopo i flussi dall'Algeria e dalla Russia, con volumi in aumento del 62,5%.

L'Italia è da molti anni impegnata nel promuovere all'interno dell'Ue

un approccio costruttivo verso la Turchia, considerata un partner

strategico per l'Europa. Il vertice di Ankara rappresenta quindi

un'occasione importante per rafforzare il dialogo bilaterale in un'ottica

non solo nazionale ma anche europea, con l'obiettivo di favorire sviluppi

positivi anche su temi quali i diritti umani.

rov


(END) Dow Jones Newswires

July 04, 2022 12:53 ET (16:53 GMT)