MILANO (MF-DJ)--Il Pmi servizi italiano si è attestato a 49,5 punti a novembre rispetto ai 46,4 di ottobre, nettamente sopra le attese del consenso a 47,5 punti.

"Il settore terziario italiano ha registrato una contrazione molto piú lenta dell'attivitá nel mese di novembre, grazie al piú lento calo dei nuovi ordini dal mese di agosto", afferma Lewis Cooper, economista di S&P Global Market Intelligence.

L'esperto sottolinea che anche il settore manifatturiero "ha indicato un declino piú debole della produzione industriale in questo penultimo mese dell'anno. Ne è risultato un rallentamento della contrazione a livello composito, rallentata a valori piú moderati".

Alcune buone notizie per l'economia italiana provengono di nuovo dal mercato del lavoro e dall'inflazione, con i dati Pmi che hanno indicato un forte e piú rapido incremento occupazionale in aggiunta al calo dei tassi di inflazione dei prezzi di vendita e di acquisto, prosegue Cooper.

"Anche se le condizioni economiche restano difficili, il rallentamento della contrazione ha incoraggiato le aspettative delle aziende, segnando il piú alto livello di ottimismo per l'attivitá economica dei prossimi dodici mesi dallo scorso maggio", conclude l'economista.

alb

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December 05, 2022 05:01 ET (10:01 GMT)