ROMA (MF-DJ)--C'è una seconda cordata in pista che contende al fondo
Usa Crossbridge l'acquisto della raffineria di Priolo di Isab Lukoil. Ha
come perno l'uomo d'affari qatarino Ghanim Bin Saad Al Saad, a fianco di
investitori italiani, ed è stata presentata al governo da un team di
consulenti che comprende Massimo D'Alema.
L'ex presidente del Consiglio e giá ministro degli Esteri, scrive
'Repubblica', da 10 anni non è piú parlamentare, e da cinque lavora come
consulente, in proprio con la Dl&M e per il colosso Usa Ernst&Young. La
notizia, confermata da alcuni dei soggetti coinvolti nel dossier, arriva
poco dopo il decreto del 1* dicembre, con cui il governo sta provando a
salvaguardare la continuitá operativa della piú strategica raffineria
italiana. Le cinque pagine del provvedimento mirano, oltre che a evitare
la chiusura dell'impianto, a renderne possibile il passaggio in mani
secondo l'esecutivo piú sicure rispetto a quelle di Lukoil.
Dietro le quinte un primo negoziato è intavolato da settimane, tra la
stessa Lukoil e il fondo Usa Crossbridge, che avrebbe messo sul tavolo 1,5 mld. I consumatori degli Usa richiedono piú prodotti petroliferi di quelli che il Paese sta producendo, con un deficit di raffinazione di circa cinque milioni di barili e qualche operatore Usa giá ricorre ai prodotti Isab. Così, anche per agevolare Crossbridge - che finora gestisce raffinerie piú piccole - sono pronti ad affiancarsi al fondo i due giganti del trading di petrolio Vitol e Trafigura, con sede in Svizzera, e che troverebbero senza problemi i 330 mila barili al giorno processati a Priolo.
Ma la trattativa a senso unico con Crossbridge ha ora trovato un
concorrente, il Qatar, e i miliardi non mancano a Saad Al Saad, che a Doha creò, 30 anni fa la conglomerata Gssg, formata da 45 aziende di settori diversi come aviazione, immobiliare, gestioni patrimoniali, comunicazioni, oltre agli idrocarburi.
Nei giorni scorsi una deputazione degli sfidanti - giá ammessi da Isab
nella "data room" contabile - comprendente investitori qatarini, D'Alema e altri consulenti strategici e legali, ha visto a Roma il ministro
dell'Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin
(Forza Italia), che con Urso e Giorgetti si occupa del caso Priolo. Fratin non ha voluto commentare, ma da piú fonti risulta che da giorni la
sfilata dei potenziali compratori a Roma sia in corso, e numerosa.
gug
(END) Dow Jones Newswires
December 09, 2022 05:01 ET (10:01 GMT)