Il gigante giapponese voleva aumentare la produzione per recuperare quella persa durante la crisi sanitaria globale.
Ma ora dice di non avere abbastanza semiconduttori per farlo.
Un dirigente dell'azienda ha dichiarato che sarebbe "estremamente difficile" raggiungere i 9 milioni di veicoli previsti per l'anno finanziario dell'azienda.
A febbraio prevede di produrne 700.000 - più dell'anno scorso, ma 150.000 in meno di quanto previsto.
E dovrebbe produrre un milione a marzo per raggiungere il suo obiettivo annuale, fissato a settembre.
Le difficoltà di produzione sono una grande frustrazione, che arriva mentre la domanda nei mercati chiave come la Cina si sta riprendendo.
Ma i chip continuano a scarseggiare per le case automobilistiche, a causa delle interruzioni della catena di fornitura e della concorrenza delle aziende di elettronica di consumo.
Toyota afferma che è impossibile prevedere quanto durerà la carenza.
Le preoccupazioni per la salute non sono state prese in considerazione nell'ultima previsione di produzione dell'azienda, ma Toyota afferma che rimangono una preoccupazione.
