ROMA (MF-DJ)--"Non c'è modo in cui possa ricattarci col suo gas. Se taglia le forniture farà molto più male a sé stesso che a chiunque altro". Lo ha detto alla Stampa il vicepresidente della Commissione Ue e responsabile dell'European Green Deal, Frans Timmermans.

L'embargo energetico, ha proseguito, "lo abbiamo proposto nel nostro pacchetto sanzioni. C'è solo un Paese che ancora non è d'accordo, l'Ungheria. Il consiglio europeo della prossima settimana sarà importante. Al punto in cui siamo non so dire come andrà a finire, ma spero si possa trovare un'intesa".

Secondo Timmermans "non ci sono scorciatoie. Un embargo petrolifero aiuta, tuttavia non è un colpo risolutivo. Noi dobbiamo evitare di versare soldi nelle tasche di Putin che si finanzia solo con la vendita di combustibili fossili. Questo deve essere l'obiettivo". "La via per abbassare i prezzi di luce e riscaldamento è aumentare l'energia dalle fonti rinnovabili, che sono molto meno care dei combustibili fossili. E la prima cosa che possiamo fare è ridurre i consumi, come indica il piano europeo RepowerEu".

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May 27, 2022 02:38 ET (06:38 GMT)