ROMA (MF-DJ)--Nel 2020, sul versante delle irregolarità e frodi a danno del bilancio Ue, il numero delle segnalazioni e degli importi irregolari - soprattutto nel settore dei Fondi strutturali - passa dai 22 casi del 1* semestre ai 155 casi dell'intero anno.

È quanto emerge dalla "Relazione annuale sui rapporti finanziari tra l'Italia e l'Unione europea e l'utilizzazione dei fondi europei" per il 2020, approvata dalla Sezione di controllo per gli affari comunitari e internazionali della Corte dei conti.

In aumento anche la spesa irregolare, che passa da 30,9 a 73,9 milioni di euro, quasi tutti ascrivibili alla categoria delle spese de-certificate, non incidenti cioè sul bilancio Ue ma sui bilanci nazionale e/o regionale: di qui la necessità di incrementare sforzi nel recupero delle somme da parte delle Autorità nazionali. Tra i settori maggiormente interessati la Corte indica quello degli appalti.

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February 07, 2022 06:01 ET (11:01 GMT)