MILANO (MF-DJ)--Il presidente Usa, Donald Trump, ha autorizzato lo stato di emergenza per Washington in occasione dell'inaugurazione del presidente eletto, Joe Biden.

"L'assistenza federale in caso di catastrofi è stata messa a disposizione del Distretto di Columbia per integrare le condizioni di emergenza del distretto in vista della 59esima inaugurazione presidenziale, dall'11 gennaio al 24 gennaio 2021", ha comunicato ieri sera l'Agenzia federale per la gestione delle emergenze.

La dichiarazione di emergenza arriva giorni dopo che i rivoltosi hanno preso d'assalto l'edificio del Congresso degli Stati Uniti, interrompendo una seduta e ritardando la ratifica della vittoria di Biden. Cinque persone sono morte a causa dei disordini, tra cui un ufficiale della polizia del Congresso.

Funzionari statunitensi hanno chiesto l'invio di migliaia di truppe della Guardia Nazionale in più a Washington entro questo fine settimana a causa delle nuove preoccupazioni per la sicurezza in vista dell'inaugurazione di Biden. Il Federal Bureau of Investigation (Fbi) ha avvertito in una nota interna sulla possibilità di proteste armate in tutte le 50 capitali degli Stati e a Washington nei prossimi giorni.

Non è la prima volta che viene dichiarata un'emergenza in occasione di un'inaugurazione presidenziale. Il presidente Bush aveva dichiarato l'emergenza per il distretto in vista dell'inaugurazione di Barack Obamás nel 2009.

"Ho stabilito che le condizioni di emergenza nel Distretto di Columbia risultanti dalla 56esima inaugurazione presidenziale durante il periodo dal 17 al 21 gennaio 2009, sono di gravità e portata sufficienti per giustificare una dichiarazione di emergenza", aveva scritto il presidente Bush in una lettera in quell'occasione.

cos

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January 12, 2021 03:35 ET (08:35 GMT)