MILANO (MF-DJ)--I costruttori di case statunitensi vivono un brutto momento: hanno un numero di case superiore a quanto ne riescano a vendere, mentre i tassi ipotecari hanno toccato i massimi da 15 anni e i singoli acquirenti risentono del contesto macroeconomico.

Da questa situazione, però, gli investitori hanno fiutato un affare che potrebbe fruttare loro una miniera d'oro. Gli imprenditori edili hanno necessità di vendere le costruzioni in blocco e ridurre le 'scorte' e, dal momento che gli acquirenti tipo si stanno tirando indietro, in molti stanno guardando agli investitori, offrendo loro migliaia di case già pronte o in fase di progettazione con sconti fino al 20% rispetto a quanto farebbero pagare ai classici compratori.

Durante la pandemia, i grandi imprenditori edili hanno registrato un boom di vendite grazie agli acquirenti tradizionali. Ma con i tassi di interesse sui mutui al 7% gli showroom in tutto il Paese stanno facendo un buco nell'acqua. Secondo il Nahb/Wells Fargo Housing Market Index, il mese scorso è stato il peggior settembre per il traffico di acquirenti di nuove costruzioni dal 2012.

Secondo i dati del Census Bureau degli Stati Uniti, ad agosto c'era il 14% in più di case in costruzione rispetto a un anno fa, quando il mercato delle vendite era più robusto. I principali costruttori di case, tra cui Lennar e Kb Home, hanno rinunciato a contratti per l'acquisto di migliaia di lotti per progetti edilizi futuri.

Per Rick Palacios, ricercatore presso John Burns Real Estate Consulting Llc, nel mese di luglio le case nuove hanno rappresentato solo il 2% degli acquisti totali di case da parte degli investitori. Questa cifra si aggirava intorno al 6% nel secondo trimestre del 2020. "Più la prospettiva della vendita si annebbia, più la situazione diventa interessante", ha dichiarato Adam Stern, fondatore dell'agenzia di intermediazione per affitti monofamiliari Strata.

Anche nei mercati forti, una vendita scontata a un proprietario può essere un affare interessante per un imprenditore edile; vendendo case in blocco, i costruttori risparmiano sui costi di gestione di un ufficio e su altre spese di marketing.

Se gli investitori continueranno a essere i clienti preferiti dai costruttori, però, ci saranno sempre meno opzioni per i privati che cercano di comprare casa; d'altro canto un flusso sul mercato immobiliare potrebbe proteggere gli attuali proprietari, evitando che i prezzi scendano più di quanto farebbero altrimenti.

red

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0312:29 ott 2022


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October 03, 2022 06:30 ET (10:30 GMT)