Lo mostrano i dati della Banca centrale europea.

La crescita dei prestiti alle imprese non finanziarie nei 19 paesi della zona euro ha segnato un rallentamento al 7% a gennaio dal 7,1% del mese precedente, pur mantenendosi vicina ai massimi di dieci anni del 7,4% toccati in maggio.

Allo stesso tempo la crescita dei prestiti alle famiglie si è attestata al 3% dal 3,1%, continuando a rimanere sostanzialmente stabile da aprile.

Il tasso di crescita annuale della massa monetaria M3, un indicatore degli ingenti acquisti di bond da parte della Bce, ha accelerato al 12,5% dal precedente 12,4%, in linea con le aspettative del mercato.

(Tradotto da Redazione Danzica, in Redazione a Milano Sabina Suzzi)