Di Luca Gualtieri - milanofinanza.it

MILANO (MF-NW)--L'esposizione al settore immobiliare può costare cara al settore bancario tedesco. Secondo l'autorità di regolamentazione finanziaria Bafin (l'analogo della Consob italiana), nel settore ci sono attualmente più di 20 banche in difficoltà.

Oggi la Bafin «si concentra su circa due dozzine di istituti» che sono o potrebbero diventare problematiche, ha affermato il presidente del Bafin, Mark Branson, in un evento che si è tenuto lunedì 13 novembre a Francoforte. In particolare, secondo Branson gli istituti finanziari devono prepararsi agli effetti della caduta del settore immobiliare commerciale.

«Questo mercato, soprattutto nel settore degli uffici e del commercio al dettaglio, rimarrà sotto forte pressione e si tradurrà in perdite per le banche», ha spiegato Branson, sottolineando che il mercato immobiliare residenziale, invece, non lo «preoccupa molto, a meno che non ci sia una profonda recessione con un alto tasso di disoccupazione».

Le banche tedesche hanno già iniziato a fare accontanamenti per le perdite sui prestiti immobiliari commerciali mentre i maggiori player del comparto come Adler Group sono alle prese con un consistente stock di debito cumulato quando i tassi di interesse di riferimento erano ancora negativi.

La caduta del settore immobiliare

Intanto, l'ondata di cancellazioni degli ordini, nota dolente per l'economia tedesca già da inizio estate, non si ferma. A ottobre il 22,2% delle aziende edili ha riportato progetti e ordini cancellati, in peggioramento dal dato di settembre del 21,4%. Un dato che segue un trend ben delineato: ad agosto la percentuale era del 20,7%, a luglio del 18,9%.

«È sempre peggio, con sempre più progetti arenati a causa degli alti tassi di interesse e dei prezzi di costruzione elevati», afferma Klaus Wohlrabe, a capo dei sondaggi dell'Ifo, uno dei principali istituti di ricerca economica della Germania. Nel mese di ottobre il 48,7% delle aziende accusava una mancanza di ordini, un dato in aumento dal 46,6% di settembre. Per fare un confronto, a ottobre 2022 le aziende con mancanza di ordini erano a quota 18,7%.

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MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)

1319:30 nov 2023


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November 13, 2023 13:31 ET (18:31 GMT)