Il Nikkei ha perso lo 0,76% a 22.770,36, ritracciando dai massimi di cinque settimane visti ieri.

Il più ampio indice Topix cede lo 0,66% a 1.579,06, con oltre 33 settori in ribasso sulla borsa di Tokyo.

Il mercato ha iniziato la sessione in calo su prese di profitto, per poi estendere le perdite a metà sessione, dopo che il governatore di Tokyo Yuriko Koike ha detto che oggi i casi di Covid-19 saranno oltre 280. Ieri lo stato d'emergenza per la capitale è stato alzato ai massimi livelli.

Considerando il continuo aumento di casi di Covid-19 in Giappone e all'estero, "gli investitori ora hanno dubbi in merito alla possibilità di vedere una ripresa economica in linea con le stime del mercato", secondo Shuji Hosoi di Daiwa Securities a Tokyo.

Il sentiment rimane debole nonostante i forti dati sul Pil cinese, mostrando un rimbalzo superiore alle aspettative per la seconda maggiore economia mondiale nel secondo trimestre, dopo aver rilevato una contrazione senza precedenti nel primo.

Il settore farmaceutico, dell'energia elettrica e gas e delle telecomunicazioni emergono tra i peggiori sulla borsa di Tokyo.

In calo i produttori di semiconduttori, con Screen Holdings, Advantest e Tokyo Electron in ribasso rispettivamente del 4,17%, del 2,68% e del 2,55%.

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