AFC Energy plc ha annunciato l'ultima pietra miliare nello sviluppo accelerato della sua tecnologia modulare e scalabile di cracking dell'ammoniaca. Punti salienti: La tecnologia di cracking dell'ammoniaca di prossima generazione di AFC Energy raggiunge con successo il 99.99% di idrogeno dai test su un singolo reattore; i risultati sono stati testati in modo indipendente dal National Physical Laboratory ("NPL") del Regno Unito; i test hanno confermato che i livelli di ammoniaca nel flusso di idrogeno erano sostanzialmente inferiori ai limiti richiesti per soddisfare gli standard ISO 14687:2019 per le celle a combustibile veicolari e stazionarie; i risultati evidenziano la capacità della nuova tecnologia di cracking dell'ammoniaca di AFC Energy di fornire idrogeno di qualità per celle a combustibile su base modulare e scalabile; la tecnologia di cracking dell'ammoniaca è complementare alla crescente offerta di generatori di celle a combustibile H-Power di AFC Energy. Il cracking dell'ammoniaca di AFC Energy consente di "crackare" l'ammoniaca, un composto di idrogeno e azoto (NH3), in molecole discrete di idrogeno e azoto.

L'idrogeno può quindi essere consumato come combustibile nelle celle a combustibile o nella combustione, mentre l'azoto viene emesso nell'atmosfera (che comprende circa il 78% di azoto) con zero emissioni di carbonio. Tuttavia, la presenza nell'idrogeno di tracce di ammoniaca non scisse ha il potenziale di danneggiare le celle a combustibile. Nel 2019, l'Organizzazione Internazionale per la Standardizzazione ("ISO") ha pubblicatoISO 14687:2019, che disciplina lo standard internazionale per le caratteristiche qualitative minime dell'idrogeno come combustibile per l'utilizzo in applicazioni veicolari e stazionarie di celle a combustibile e che stabilisce il livello massimo di ammoniaca residua consentito.

È quindi un risultato importante che il reattore di cracking dell'ammoniaca di AFC Energy sia stato in grado di soddisfare lo standard ISO per l'ammoniaca residua ("parti per miliardo" o "PPB") nel carburante a idrogeno. Si prevede che l'ammoniaca avrà un ruolo crescente nel raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione per l'industria e il settore marittimo, grazie alla sua elevata densità energetica (rispetto all'idrogeno gassoso) e al potenziale di sostituzione dei combustibili fossili convenzionali e delle emissioni di carbonio. L'ammoniaca è vista anche come un fattore abilitante per il commercio internazionale dell'idrogeno, dove l'idrogeno viene trasportato via nave sotto forma di ammoniaca e trasformato nuovamente in idrogeno nella destinazione di importazione.

Dettagli del test: La società britannica NPL è stata incaricata di analizzare in modo indipendente la composizione dell'idrogeno gassoso derivato dal nuovo reattore di cracking dell'ammoniaca e dalla tecnologia di purificazione a valle di AFC Energy. L'analisi di NPL è stata condotta sulla base dei singoli reattori di cracking dell'ammoniaca. L'analisi di NPL ha confermato che l'idrogeno derivato dal cracker e dal purificatore di AFC Energy ha raggiunto con successo lo standard PPB dell'ammoniaca per l'idrogeno di qualità delle celle a combustibile, una pietra miliare fondamentale per dimostrare il potenziale della tecnologia a sostegno del crescente mercato "ammonia to power" nelle applicazioni stazionarie e marittime.