Un gruppo di importanti hedge fund ha iniziato a scommettere contro aziende francesi, dopo la revoca del divieto di vendite allo scoperto imposto qualche tempo fa per calmare la volatilità dei mercati finanziari.

È quanto emerge dall'analisi di filing dei regolatori.

La settimana scorsa la Francia si è unita a Italia, Spagna, Belgio, Austria e Grecia nella revoca del divieto di vendite allo scoperto. Due mesi fa, è stata inibita la procedura per molti titoli, per contenere l'estrema volatilità di mercato causata dalle incertezze economiche legate ai lockdown contro il coronavirus.

Gli hedge fund realizzano le cosiddette "vendite allo scoperto" attraverso il prestito di azioni da parte di un investitore istituzionale, per esempio un fondo pensioni, per poi restituirlr quando i prezzi scendono, mettendosi in tasca un profitto.

In passato, le autorità dei mercati finanziari hanno vietato le vendite allo scoperto durante periodi di turbolenza per i mercati azionari, decisione motivata dalla possibilità di aggravare l'instabilità attraverso simili pratiche.

I filing regolamentari emanati nei sette giorni immediatamente successivi alla fine del divieto mostrano che la Francia conta più della metà delle 125 notifiche regolamentari di modifica a posizioni corte nei sei mercati sopra citati.

Citadel, Marshall Wace e Millennium figurano tra gli hedge fund che nel corso della scorsa settimana hanno preso posizioni corte su aziende francesi, in particolare Peugeot e Air France-Klm.

Il 20 maggio, l'hedge fund britannico Sandbar Asset Management ha colto l'opportunità per raddoppiare la sua posizione corta su Air France all'1,2% del capitale azionario dell'azienda, rispetto allo 0,6% visto il 17 marzo.

Nello stesso giorno Marshall Wace, situato a Londra, ha incrementato la sua scommessa contro Air France, al 2,72% rispetto al 2,66% il 31 marzo.

Millennium ha scommesso contro la società di pagamenti Worldline. Il gruppo automobilistico Peugeot e Nexans, leader nel settore dei cavi e fibre ottiche, hanno attirato a loro volta le scommesse al ribasso dei fondi speculativi.

L'hedge fund americano Citadel ha incrementato le sue vendite allo scoperto sul fornitore automobilistico Valeo e su CGG, produttore di attrezzature geofisiche.

Le norme europee sulle vendite allo scoperto implicano che solo le scommesse contro le società pari o superiori allo 0,5% devono essere divulgate pubblicamente. Non è noto, inoltre, se gli hedge fund hanno preso anche posizioni lunghe in compensazione.

Citadel, Millennium, Sandbar e Marshall Wace non hanno commentato.