ROMA (MF-DJ)--Asta deserta per il programma MilleMiglia messo in vendita da Alitalia in amministrazione straordinaria. Pubblicato il 17 novembre per la cessione della controllata Alitalia Loyalty, la società che gestisce lo storico programma fedeltà, il bando non ha avuto successo. Alla scadenza del 13 dicembre, data limite indicata dai commissari, non sono infatti arrivate offerte vincolanti.

Lo scrive il Messaggero spiegando che secondo gli operatori del settore il prezzo base era ed è considerato elevato: 50 milioni di euro. Forse perchè il momento del trasporto aereo, tra incognite legate alla pandemia e caro energia, non è dei migliori. Tant' è che la gara è stata prorogata in attesa di tempi migliori. Nato nel 1992, MilleMiglia con i suoi 6,2 milioni di soci, dal 2013 è gestito da Alitalia Loyalty, società sempre in attivo dall'anno della fondazione. Dallo scorso 15 ottobre, da quando Alitalia ha cessato l'attività operativa, gli iscritti al programma MilleMiglia possono comunque continuare ad accumulare miglia utilizzando i servizi offerti da 60 partner commerciali. Inoltre, gli iscritti al programma MilleMiglia hanno possibilità di accumulare miglia viaggiando con le compagnie aeree Air France, Klm e Mea, e di spendere il proprio credito di punti attraverso il portale Lastminute, a cui aderiscono oltre 400 aerolinee. Insomma un programma che, almeno sulla carta, dovrebbe far gola a molti.

I commissari straordinari Gabriele Fava, Giuseppe Leogrande e Daniele Santosuosso hanno messo a punto la settimana scorsa i bandi per la vendita delle attività di manutenzione e dei servizi a terra della vecchia compagnia di bandiera. Per quest' ultimi, chiamati tecnicamente di ground handling, anche Ita Airways potrà partecipare alla gara come azionista di maggioranza di una nuova società. Ma la novità dell'ultima è che le attività saranno suddivise in due lotti, una per quanto riguarda i servizi a terra di Milano e l'altra per quelli di Roma. Una procedura che complica la vita ad Ita, ma è che è stata imposta dalla Ue per marcare la discontinuità tra vecchia e nuova compagnia. Probabile quindi che il vettore guidato da Roberto Altavilla e Fabio Lazzerini possa presentare una offerta solo per lo scalo di Fiumicino, lasciando campo libero sul fronte lombardo. L'obiettivo dei commissari, che stanno facendo un grande lavoro tra non poche difficoltà, è chiudere il dossier entro il mese di marzo, salvaguardando occupazione e asset aziendali.

alu

fine

MF-DJ NEWS

2809:13 dic 2021

(END) Dow Jones Newswires

December 28, 2021 03:14 ET (08:14 GMT)