Il gruppo francese di gas industriali Air Liquide giovedì ha dichiarato di essere preparato a potenziali tagli delle forniture di gas, dopo aver riportato vendite semestrali più forti del previsto, in quanto i prezzi più alti hanno compensato l'inflazione.

I prezzi del gas naturale hanno subito un'impennata a causa della riduzione delle forniture dalla Russia all'Europa. Air Liquide, che utilizza il gas naturale nelle sue unità di produzione, ha dichiarato di essere riuscita a contrastare l'inflazione attraverso un aumento dei prezzi.

"Oggi vediamo un effetto molto limitato dei prezzi sui nostri volumi", ha detto a Reuters l'Amministratore Delegato François Jackow, rispondendo a una domanda sulla misura della tolleranza dei clienti agli aumenti dei prezzi.

Quando gli è stato chiesto se l'azienda si stesse preparando a ridurre le forniture di gas durante l'inverno, Jackow ha detto ai giornalisti: "Certamente ci prepariamo a tagli di gas, potrebbe esserci un impatto, ma più limitato rispetto ad altri settori".

Jackow ha detto che l'azienda ha già assicurato una buona parte delle sue forniture di gas.

Ad aprile, il gruppo ha dichiarato di essere "ben coperto" in termini di forniture di gas, sottolineando la sua limitata esposizione alla Russia.

Il fornitore di gas come l'ossigeno e l'idrogeno per fabbriche e ospedali ha registrato un fatturato semestrale di 14,2 miliardi di euro (14,41 miliardi di dollari), leggermente superiore alla media di 14,09 miliardi di euro prevista dagli analisti in un consensus fornito dall'azienda.

Air Liquide ha anche confermato le sue previsioni per l'anno in corso, ossia un aumento del margine operativo e una crescita dell'utile netto ricorrente a tassi di cambio costanti, ipotizzando "l'assenza di perturbazioni economiche significative".

Gli analisti di JP Morgan hanno evidenziato un aumento dei prezzi di vendita del 14,4% rispetto all'anno precedente, all'interno della divisione Industrial Merchant dell'azienda.

Essendo uno dei maggiori produttori di idrogeno a livello mondiale, Air Liquide si aspetta di beneficiare dell'accelerazione della transizione verso un'energia più verde.

A giugno, ha costituito una joint venture con Siemens Energy per produrre elettrolizzatori di idrogeno rinnovabili su larga scala, oltre a vari altri progetti.

L'azienda ha dichiarato, durante il suo capital markets day di marzo, che prevede di investire 16 miliardi di euro fino al 2025, con la metà del denaro speso per la transizione energetica.

(1 dollaro = 0,9853 euro) (Articoli di Olivier Sorgho e Elitsa Gadeva; Redazione di Christian Schmollinger e Jane Merriman)