Attraverso l'intervista a Sara Nicotera, scopriamo le competenze, le caratteristiche distintive e le attività che svolge un ADAS Engineer in AKKA Technologies Italia.

Ciao Sara, raccontaci qual è stato il tuo percorso per raggiungere il ruolo di ADAS Engineer in AKKA Technologies Italia.

Mi sono laureata in Ingegneria Biomedica al Politecnico di Torino nel 2019. Durante il mio percorso accademico ho avuto la possibilità di spaziare dall'informatica, alla elettronica, meccanica, meccatronica, biologia, fisiologia, chimica, potendo così acquisire importanti nozioni in molte discipline tecniche.

Ho lavorato in gruppi di studio per la realizzazione di progetti, esperienza che mi ha permesso di condividere idee, interagire con caratteri e background diversi, risolvere problemi di natura tecnica, situazioni che mi hanno dato l'opportunità di entrare a far parte di AKKA Italia nel Febbraio del 2019.

Da poco più di un anno e mezzo sono un ADAS Test Engineer.

Quali sono le attività che svolgi nel tuo ruolo di ADAS Engineer?

ADAS sta per Autonomous Driver Assistance Systems, sistemi elettronici di assistenza alla guida che ci aiutano quotidianamente a prevenire incidenti automobilistici potenzialmente dannosi per conducente, passeggeri e pedoni.

Il mio compito è verificare la funzionalità di tali sistemi da un punto di vista tecnico e qualitativo. Con la prospettiva di una guida sempre più affidata alla tecnologia, risulta essenziale valutare l'interfaccia utente e la fiducia che il conducente può e deve acquisire nei confronti dei sistemi ADAS.

In particolare, quando parliamo di ADAS, facciamo subito riferimento alla guida autonoma, ma possiamo considerare questi sistemi solo come dei precursori. C'è ancora tanto da fare prima di poter affidare la conduzione di un veicolo ad un intricato mondo di numeri, elaborazioni, centraline e intelligenza artificiale. Stiamo contribuendo ad un futuro rivoluzionario non solo nel mondo

Automotive.

Quali sono secondo te le tre caratteristiche distintive dell'ADAS Engineer in AKKA Italia?

Capacità organizzativa, versatilità e dinamicità.

  • necessario riuscire a bilanciare ognuna di queste caratteristiche per poter raggiungere l'obiettivo prefissato. Si tratta di attività fortemente in espansione, perciò risulta fondamentale organizzare adeguatamente il piano di lavoro puntando a rispettare le scadenze.

Gli imprevisti e i nuovi sistemi ADAS a disposizione dell'utente, fanno sì che la versatilità, insieme alla dinamicità, siano skills utili alla loro gestione e risoluzione.

minutCi siamo trovati spesso a dover allestire in breve tempo nuovi scenari di test e a proporre soluzioni tecniche in grado di migliorare risultati non previsti a specifica, imparando che ogni caratteristica di ciascun componente di un team solido di lavoro, è alla base del successo; ognuno contribuisce a proprio modo alla realizzazione di un progetto. Non manca l'abilità alla guida, sempre nel rispetto delle norme stradali, ma con la capacità di sperimentare; non è raro infatti scovare bachi di sistema inaspettati.

Le due competenze che credi non possano mancare ad un ADAS Engineer.

Conoscenze tecniche informatiche e conoscenze base sulla architettura veicolo possono considerarsi competenze utili ad un ADAS Engineer.

La validazione dei veicoli richiede le seguenti fasi operative: allestimento veicolo, esecuzione test, processing dati acquisiti e valutazione risultati.

Durante l'allestimento del veicolo è necessario il montaggio di strumentazione di misura dedicata, definizione dei parametri di misura più appropriati e verifiche di corretto funzionamento. Terminata la prima fase, si passa alla fase 2 di esecuzione dei test e gestione del software di acquisizione.

Per il data processing e la valutazione dei risultati ottenuti, è sicuramente utile conoscere l'organizzazione strutturale in termini di comunicazione di rete tra le ECU. Si tratta di msg che corrono su rete CAN, LIN ecc e che trasportano informazioni fondamentali per il corretto funzionamento di un sistema ADAS e del veicolo in generale.

Ma la passione, la voglia di imparare e sperimentare, bastano ad acquisire velocemente l'autonomia operativa.

Perché consiglieresti una carriera in ambito Automotive in AKKA Italia?

Ad oggi, nonostante il mio background biomedico ben diverso da quello automotive, posso dire di essere soddisfatta del percorso che ho intrapreso.

A questo hanno contribuito sicuramente l'innovatività del progetto di cui faccio parte e a cui collaboro e soprattutto il Team Automotive di AKKA Technologies Italia.

AKKA mi ha dato l'opportunità di scegliere dove e come costruire la mia esperienza lavorativa, mi ha fornito un'adeguata formazione di base sul mondo ADAS e la sua presenza è attiva e stimolante.

Non mancano training periodici su progetti innovativi atti ad ampliare le nostre conoscenze e stimolare il nostro interesse, con la possibilità di rendere le competenze di ciascun consulente più versatili ed eclettiche.

Non viene trascurato il rapporto umano, che è parte integrante della riuscita di un team di lavoro efficiente ad efficace.

Perciò, posso consigliare una carriera in AKKA a chi ha voglia di mettersi in gioco in un luogo sano, giovane e proattivo.

Come nelle migliori famiglie, è necessario trovare sempre dei compromessi, venirsi incontro e collaborare in modo costruttivo, non esiste il mondo ideale, ma è fondamentale distinguere gli ingredienti necessari da quelli trascurabili.

Grazie, Sara!

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AKKA Technologies SE published this content on 19 May 2021 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 19 May 2021 10:15:08 UTC.