Ecco una cronologia di ciò che è accaduto da quando Alibaba ha dichiarato di volersi dividere in sei gruppi aziendali:

28 MARZO 2023: Alibaba annuncia la più grande ristrutturazione nei suoi 24 anni di storia, dichiarando che si dividerà in sei unità e che esplorerà la raccolta di fondi o la quotazione in borsa per la maggior parte di esse.

18 MAGGIO 2023: Alibaba dichiara che scorporerà e quoterà la sua unità cloud entro i prossimi 12 mesi. Cercherà un finanziamento esterno per Alibaba International Digital Commerce Business Group e quoterà la sua divisione di alimentari Freshippo.

Inoltre, la sua unità logistica Cainiao esplorerà un'IPO nei prossimi 12-18 mesi.

20 GIUGNO 2023: Alibaba ha dichiarato che l'allora Amministratore Delegato e Presidente Daniel Zhang si sarebbe dimesso per concentrarsi sulla divisione cloud.

Eddie Yongming Wu, presidente del Gruppo Taobao e Tmall di Alibaba, ha assunto la carica di CEO, mentre il vicepresidente esecutivo Joseph Tsai ha assunto la carica di presidente.

10 SETTEMBRE 2023: Zhang lascia l'attività cloud con una mossa a sorpresa e Wu assume la direzione dell'unità.

26 SETTEMBRE 2023: Alibaba presenta la domanda di quotazione di Cainiao Smart Logistics Network alla Borsa di Hong Kong.

16 NOV 2023: Alibaba abbandona il progetto di scorporare la sua attività cloud, citando le incertezze create dalle limitazioni all'esportazione degli Stati Uniti sui chip utilizzati nelle applicazioni di intelligenza artificiale.

20 DICEMBRE 2023: L'amministratore delegato Wu passa a supervisionare direttamente il suo ramo di e-commerce domestico, un'area centrale per l'attenzione e gli investimenti, mentre respinge la concorrenza di rivali a basso prezzo come PDD Holdings Pinduoduo.

8 FEB: Il Presidente Tsai dice agli analisti che "ha senso" uscire da alcune delle attività di vendita al dettaglio fisiche tradizionali presenti nel suo bilancio, "ma ci vorrà del tempo a causa delle difficili condizioni di mercato".

26 MARZO: Alibaba ripiega sui piani di quotazione di Cainiao, e dice che acquisterà il resto delle azioni che non possiede nell'unità logistica per un massimo di 3,75 miliardi di dollari.