Alligator Energy Limited ha fornito i risultati dell'interpretazione dell'indagine elettromagnetica a terra nel dominio del tempo condotta presso il Progetto Piemonte nichel (solfuro) - cobalto. Initial Exploration Services ha completato un'indagine EM a terra su cinque griglie presso la licenza Alpe Laghetto nell'ottobre 2022, i cui risultati sono stati ora elaborati e interpretati con l'assistenza di consulenti geofisici. L'indagine EM a terra del Piemonte del 2022 è stata progettata per colpire le aree immediatamente circostanti le lavorazioni storiche conosciute e le tendenze di mineralizzazione mappate dal precedente lavoro sul campo e dal campionamento di AGE.

L'uso dell'EM a terra è uno standard accettato dal settore per il puntamento e l'identificazione dei corpi di solfuro di nichel massiccio, che rappresentano lo stile di mineralizzazione preferito all'interno del Progetto. La posizione del sondaggio all'interno del pacchetto combinato di progetti piemontesi della Società è rispecchiata nella Figura 1. Il sondaggio EM finale è composto da un'area di ricerca e da un'area di ricerca. Il sondaggio EM finale è composto e progettato per testare cinque aree all'interno della Licenza di Esplorazione Alpe Laghetto. I dettagli delle cinque griglie di sondaggio sono riportati di seguito nella Tabella 1, mentre le griglie completate sono mostrate nella Figura 2.

In totale sono stati completati cinque sondaggi, quattro dei quali mirati alle estensioni lungo la linea d'ombra e in profondità della storica mineralizzazione di nichel a La Balma, Laghetto, Laghetto Sud e Cevia. Una quinta griglia più piccola (EM1) è stata pianificata per indagare ulteriormente l'anomalia primaria di una storica indagine VTEM lite aviotrasportata. Le interpretazioni dei dati modellati hanno evidenziato notevoli anomalie conduttive in quattro delle cinque griglie di indagine, ad eccezione della griglia di Cevia.

Anomalie di scala modesta sono evidenziate nelle griglie Laghetto sud ed EM1. Entrambe queste anomalie devono ancora essere spiegate, in quanto il ghiaione e la vegetazione coprono l'anomalia EM1 e l'anomalia Laghetto sud deve ancora essere ispezionata sul posto. Le anomalie principali sono quelle evidenziate in rosso e in viola nella Figura 2 (conduttività più alta) all'Alpe Laghetto e a La Balma.

L'anomalia di ordine più elevato identificata è quella del prospetto La Balma (griglia più settentrionale). Questa anomalia è lunga circa 700 metri, situata a est delle lavorazioni storiche e della mineralizzazione osservata e non è stata chiusa dall'indagine attuale a causa dei tempi di identificazione e dell'accessibilità. La griglia originariamente prevista è stata estesa di circa il 50% durante il sondaggio iniziale per delineare ulteriormente l'anomalia conduttiva.

La modellazione dell'anomalia indica che la caratteristica è fortemente inclinata verso ovest con continuazione in profondità. Questa modellazione si allinea strettamente con la geologia mappata e con la stratificazione di gabbro osservata dalle indagini sul campo, che devono ancora determinare la causa dell'anomalia su larga scala. L'anomalia di Laghetto coincide direttamente con le lavorazioni storiche e con l'estensione mappata della mineralizzazione presso la prospettiva, che si ritiene sia associata al corpo di solfuri osservato in loco.

A causa di vincoli topografici, il loop EM era situato sopra la mineralizzazione, il che probabilmente ha portato a un accoppiamento insufficiente e ha limitato la capacità di modellare con precisione l'estensione e l'orientamento in profondità. Si sta ora studiando il potenziale target di perforazione delle anomalie Laghetto, La Balma ed EM1 nel 2023, con Alligator già in possesso di permessi di perforazione approvati in prossimità di questi obiettivi. Il lavoro di ricognizione iniziale è stato condotto nel novembre 2022 sia nell'anomalia di La Balma che in quella di EM1, ma è stato limitato dalla neve di inizio stagione.

In totale sono stati raccolti 10 campioni di roccia (7 e 3 rispettivamente), che sono stati inviati per l'analisi per aiutare a determinare la causa di entrambe le anomalie ed escludere altre caratteristiche conduttive come la grafite e le unità di scisto fine. Un campione rappresentativo di ciascuna anomalia sarà preso in considerazione anche per l'analisi petrofisica, per identificare gli stili di assemblaggio dei solfuri e le proprietà litologiche. In sintesi, il completamento di questo programma ha migliorato la comprensione geologica del Progetto Piedmont attraverso la raccolta e la presentazione di dati di alta qualità, dimostrando il potenziale esplorativo del progetto con l'identificazione di anomalie EM di alto livello.

Ciò consentirà ad Alligator e al suo partner (CRP) di prendere in considerazione un programma di trivellazione mirato. Oltre ai 10 campioni di schegge di roccia raccolti durante la ricognizione sul campo EM, sono stati presentati per l'analisi altri 18 campioni provenienti dalle prospettive Isola, Sella Bassa e Gavala. Emettere un avviso a CRP che confermi il completamento degli obblighi della Società nell'ambito dell'accordo di farm-in.

Questo darà il via alla formazione di una joint venture e al trasferimento di una partecipazione del 51% nelle licenze di esplorazione Alpe Laghetto, Galerno e Gavala ad Alligator. La modellazione e l'interpretazione dei nuovi dati EM sono ancora in corso e i prossimi passi chiave saranno l'identificazione delle proprietà litologiche dai campioni raccolti e la conduzione di ulteriori ricognizioni sul campo per determinare l'effettiva causa dell'anomalia EM identificata. In concomitanza con i lavori geologici investigativi, è iniziata la pianificazione di potenziali trivellazioni mirate per garantire, se giustificate, che possano essere condotte nel 2023 nell'ambito dei permessi di trivellazione attualmente approvati o modificati.