Anax Metals Limited annuncia i primi risultati del programma di perforazione a circolazione inversa (RC) recentemente completato presso il Progetto Whim Creek (Progetto), situato a 115 chilometri a sud-ovest di Port Hedland, nella regione del Pilbara occidentale dell'Australia occidentale. Come già riferito in precedenza, la perforazione estensiva ha intersecato dei solfuri massicci nel Deposito Evelyn (Evelyn)1 e Anax ha richiesto che i campioni di Evelyn avessero la priorità da parte del laboratorio. I restanti campioni della campagna di perforazione esplorativa del 2022 sono attualmente in fase di analisi e saranno riportati una volta ricevuti ed elaborati.

Il Progetto Whim Creek è di proprietà di Anax all'80%, mentre il restante 20% è di proprietà di Develop Global Limited. Evelyn si trova a 25 km a sud dell'impianto di lavorazione proposto per Whim Creek, sulla strada Croydon-Whim Creek. Anax si è limitata a completare due fori a Evelyn, nell'ambito di un Piano di Lavoro (POW) precedentemente concesso.

L'Azienda non è stata in grado di ottenere l'approvazione per la realizzazione di altri fori a Evelyn, a causa dei notevoli arretrati accumulati all'epoca dal dipartimento governativo competente nell'elaborazione dei POW. Il foro iniziale (22AER005A) è stato interrotto prima del tempo dopo che una deviazione eccessiva ha reso improbabile l'intersezione della zona target. Il successivo foro RC (22AER005B) è stato completato con successo a Evelyn a una profondità di 232 metri, intersecando il solfuro massiccio nella zona target modellata.

La perforazione è stata progettata per testare l'estensione a valle del filone mineralizzato principale, a circa 50 metri sotto le precedenti intercettazioni di alto grado. Nel giugno 2022, Anax ha riferito che il modello di Evelyn indicava che il filone principale di alto grado poteva essere aperto a valle,2 cosa che l'attuale perforazione ha ora confermato. Il foro 22AER005B ha intersecato una zona discreta e continua di 13 metri di solfuri massicci, composta da calcopirite, sfalerite, pirite, pirrotite e galena minore, su una larghezza reale di circa 9,5 metri.

Il foro 22AER005B è passato in un basalto fresco ad alto contenuto di magnesio a 11 metri, prima di intersecare una sequenza di pareti sospese di vulcanica intermedia, gabbro, cerreta, sedimenti e ulteriore basalto ad alto contenuto di magnesio a 187 metri. La sequenza ospite è iniziata a 201 metri di profondità e comprendeva un sedimento variamente mineralizzato fino a 224 metri. L'orizzonte massiccio di calcopirite-sfalerite-piridite si trova al centro della sequenza sedimentaria da 205m a 217m.

Il foro è stato terminato nella parete inferiore che comprende uno scisto non mineralizzato, ma fortemente alterato da cloriti. I risultati del foro 22AER005B, combinati con la recente modellazione, indicano che il filone principale è aperto verso il basso. Si ritiene che il foro storico, JER056, abbia intersecato il filone di alto grado al suo margine e il foro 22AER005B ha dato ulteriore peso a questa interpretazione.

Le trivellazioni future si concentreranno su ulteriori estensioni della risorsa a valle, perfezionando l'orientamento a valle in profondità. Inoltre, la Società sta effettuando una revisione completa di tutti i dati geofisici storici raccolti all'interno del tenimento di Evelyn. Sono stati identificati diversi conduttori forti e discreti a sud e a sud-ovest, lungo la linea di demarcazione del giacimento di Evelyn, utilizzando indagini elettromagnetiche sia aeree che terrestri.

Questi conduttori si trovano sotto un sottile strato di alluvione trasportata di recente e non sono mai stati testati in modo efficace. Saranno intraprese ulteriori modellazioni e indagini su questi conduttori per definire gli obiettivi per i futuri test di perforazione.