Appia Rare Earths & Uranium Corp. ha annunciato la conferma della presenza di elementi di terre rare (REE) ad adsorbimento ionico (IAC) nel progetto PCH. Un totale di 100 campioni è stato inviato ai Laboratori AGS di La Serena, in Cile, e i risultati hanno indicato in modo coerente che la regolite sviluppata sul Granito Ipora presentava recuperi significativi per gli ossidi di terre rare magnetiche (MREO) e gli ossidi di terre rare pesanti (HREO), coerenti con il profilo previsto di un minerale IAC.

Punti salienti: I campioni selezionati dai diversi quadri geologici, e con gradi distinti, hanno portato alla caratterizzazione di due stili di mineralizzazione REE. Uno è associato alla regolite originata dall'erosione atmosferica dell'intrusione del Granito Ipora, in cui è presente l'IAC sviluppata e una desorbibilità favorevole, e uno è associato a un'intrusione-diga carbonatica con gradi da 269,7 a 95.156 parti per milione (PPM) di ossido totale di terre rare (TREO). Campioni selezionati dai fori di perforazione a circolazione inversa (RC) hanno mostrato gradi di TREO che vanno da 1.236 ppm a 39.881 ppm e ossidi di terre rare totali riassorbibili (TREO D) che vanno da 178,9 ppm a 1.617,8 ppm.

I valori riassorbibili provenienti dai fori RC situati nella porzione intemperata del Granito Ipora mostrano risultati preliminari rappresentativi di desorbimento tra i REE (Mappa 2) con Nd2O3 e Pr2O3 che vanno da 0,5 ppm a 451,2 ppm, dallo 0,1% al 48,2% di recupero, e Tb4O7 e Dy2O3 che vanno da 0,2 ppm a 70,2 ppm, dallo 0,6 all'86,7% di recupero. Questi risultati favorevoli di desorbimento di REE all'interno della regolite aprono il potenziale per identificare nuovi obiettivi nell'area di progetto molto ampia di Appia, pari a +40.000 ettari, che strategicamente copre la maggior parte (71,4%) dell'estensione del Granito Ipora nella regione. I risultati presentati sono preliminari e il team di Appia lavorerà per ottimizzare il processo di desorbimento per i test futuri, al fine di massimizzare i recuperi e minimizzare i costi operativi e di capitale.

Come parte di questo processo, i campioni di interi fori RC delle Zone Target IV e Buriti, nonché di nuovi obiettivi esplorativi selezionati, sono in fase di preparazione per essere inviati al test di desorbimento. I risultati di desorbibilità sono stati condotti utilizzando Solfato di ammonio a 0,5 M, pH4, per 20 minuti. In questo test preliminare di desorbibilità non sono stati introdotti campioni QAQC.