Uno sguardo alla giornata in corso sui mercati europei e globali da Ankur Banerjee

Gli investitori indossano i loro cappelli di rischio in vista del fine settimana, grazie alle rinnovate speranze di allentamento monetario, un giorno dopo che la Banca d'Inghilterra ha aperto la porta a tagli dei tassi, portando le azioni di Londra a livelli record e pesando sulla sterlina.

I dati economici chiave, tra cui le cifre del PIL del primo trimestre del Regno Unito, probabilmente influenzeranno i mercati venerdì.

Il FTSE 100 britannico è salito di oltre l'8 per cento quest'anno, più del doppio del guadagno del 3,8 per cento registrato nel 2023 e l'indice delle blue-chip punterà a registrare la sesta sessione consecutiva di guadagni, una corsa che non si vedeva da agosto.

La sterlina è scivolata ai minimi di due settimane dopo la mossa della BOE, ma si è stabilizzata a 1,2517 dollari nelle ore asiatiche. La valuta è in calo dell'1,6% quest'anno rispetto al dollaro.

La BOE ha aperto la strada giovedì all'inizio dei tagli dei tassi d'interesse già dal mese prossimo e il Governatore Andrew Bailey ha detto che potrebbero esserci più riduzioni di quanto gli investitori si aspettino.

I trader del mercato monetario vedono ancora circa il 45% di possibilità di un taglio dei tassi in occasione della riunione politica del mese prossimo, mentre circa 58 punti base di allentamento sono previsti entro la fine dell'anno.

Questo è in netto contrasto con i tassi degli Stati Uniti, dove i mercati non si aspettano che la Fed si muova almeno fino a novembre e stanno valutando 45 punti base di tagli quest'anno.

Tuttavia, i dati più recenti hanno mostrato segnali di allentamento del mercato del lavoro, aumentando alcune aspettative di tagli dei tassi quest'anno.

Nel frattempo, le oscillazioni dello yen continuano: la valuta si è attestata l'ultima volta a 155,70 per dollaro, con i funzionari giapponesi che hanno ribadito che adotteranno azioni appropriate quando necessario.

Più le cose cambiano, più rimangono uguali.

I dati della Banca del Giappone indicano che Tokyo ha speso circa 60 miliardi di dollari per far scendere il fragile yen dal minimo di 34 anni di 164,245 la scorsa settimana. Tokyo non ha confermato se sia intervenuta sul mercato la scorsa settimana.

Per quanto riguarda le notizie sulle aziende, l'attenzione si concentrerà sulle conseguenze del lancio da parte della banca spagnola BBVA di un'offerta ostile di 12,23 miliardi di euro (13,1 miliardi di dollari) per l'acquisizione di Sabadell, che ha scatenato l'immediata opposizione del governo.

Le acquisizioni ostili sono rare nel settore bancario europeo e possono finire invischiate in mesi di negoziati, mentre i politici si fanno sentire e le autorità di regolamentazione si preoccupano della potenziale instabilità.

Altrove, Apple si è scusata dopo che una pubblicità per il suo ultimo modello di iPad Pro ha scatenato critiche mostrando un'animazione di strumenti musicali e altri simboli della creatività che vengono schiacciati, secondo la rivista Ad Age.

Sviluppi chiave che potrebbero influenzare i mercati venerdì:

Eventi economici: PIL preliminare Q1 del Regno Unito, produzione industriale di marzo del Regno Unito e investimenti aziendali del Regno Unito.