Arctech ha firmato un contratto di fornitura di inseguitori solari da 240 MW con China Energy Engineering Corporation Limited (CEEC) per un progetto di impianto di generazione solare fotovoltaico nella regione di Tashkent, in Uzbekistan. Questo è il terzo progetto recentemente vinto da Arctech in Uzbekistan; i progetti precedenti comprendono il progetto solare fotovoltaico da 1 GW a Qashqadaryo Viloyati e Buxoro, e il progetto solare fotovoltaico da 500 MW a Sherabad. Questo è senza dubbio un altro progresso significativo del fiorente sviluppo di Arctech in Uzbekistan.

Il sistema di inseguimento solare SkyLine II sarà utilizzato nel progetto. Caratterizzato da un tubo di torsione pentagonale e da un meccanismo di azionamento sincrono a più punti. SkyLine II è uno dei pochi inseguitori 1P veramente rigidi del settore.

Il design non solo irrigidisce il sistema dotandolo di maggiori capacità di flessione e torsione, ma consente anche la massima stabilità in tutte le inclinazioni di inseguimento. Grazie al design, la luce dei pali è ulteriormente aumentata, il che consente di ridurre il numero di pali di oltre il 30%, con meno di 180 pali per MW, con una conseguente riduzione dei costi di Engineering Procurement Construction di circa il 2%. Grazie a un innovativo meccanismo "multi-drive".

Questi inseguitori rigidi possono essere stivati in modo sicuro in orizzontale, il che è fondamentale per abbassare la pressione del vento sui nuovi moduli di grande formato ed evitare crepe e delaminazioni. Gli inseguitori rigidi consentono anche di aumentare la soglia di velocità di stivaggio del vento, estendendo così la gamma di velocità operative del vento. Questi parametri di stivaggio ottimizzati possono anche aiutare a prevenire le perdite di energia e ad aumentare la generazione di energia e le entrate in misura considerevole.