Argentum Silver Corp. ha annunciato di aver ricevuto i risultati finali dell'indagine di telerilevamento dell'intera proprietà completata da Axiom Exploration Group Ltd. (Axiom). (Axiom) sulla Proprietà Cochavara dell'azienda a La Libertad, nel Perù settentrionale. Il lavoro di telerilevamento ha incluso l'acquisizione, l'elaborazione, l'analisi e l'interpretazione dei dati radar ad apertura sintetica (SAR) e multispettrali Sentinel & Aster sulla Proprietà Cochavara (la Proprietà), di sua totale proprietà, oltre alle aree circostanti alla Proprietà con presenze note di mineralizzazione, tra cui il deposito minerario di piombo-argento Quiruvilca, situato a 3,5 km a nord-est.

Axiom è una società di consulenza completa che offre una serie diversificata di servizi tecnici all'interno di cinque divisioni principali, integrate tra loro: Analitica applicata, Esplorazione, Geofisica e Telerilevamento, Ambiente e Servizi energetici. Combinando le moderne tecniche di telerilevamento che utilizzano l'imaging multispettrale e il radar ad apertura sintetica per analizzare la vegetazione, la struttura, l'alterazione e il movimento del terreno, è possibile identificare in modo rapido ed efficace anomalie complesse che coprono ampie aree. Questo approccio di esplorazione multivariata combina i dati geologici, geochimici e geofisici esistenti con analisi satellitari multiple, per identificare nuovi potenziali obiettivi di esplorazione mineraria.

Questo lavoro dettagliato fornisce l'analisi strutturale, la mappatura dei minerali e delle alterazioni, il Modello di Elevazione Digitale ("DEM") e la mappatura della prospettività. L'indagine di telerilevamento ha coperto un'area di circa 124,4 km2 (12 km in direzione est-ovest per 10,5 km in direzione nord-sud) che comprende le 6 (sei) concessioni minerarie della Proprietà Cochavara e la Miniera Quiruvilca a nord-est. Quiruvilca e la zona mineralizzata principale della Proprietà, la Miniera Margarita, servivano come aree note con firme specifiche tipiche della mineralizzazione Ag-Pb-Zn.

In base all'analisi satellitare che ha preso in considerazione gli spettri satellitari, la geologia, l'analisi della vegetazione, l'analisi strutturale e i dati di presenza di minerali noti, le aree target sono interpretate come associate ai sistemi di faglie principali e ad anello, nella parte centrale nord-occidentale dell'area analizzata. La parte occidentale della struttura ad anello sembra essere stata abbassata e sepolta a ovest di una faglia principale con tendenza nord-nord-est che attraversa le tre concessioni minerarie più occidentali della Proprietà. L'alterazione idrotermale, il gossan, il ferro ferrico e le firme spettrali a bassa umidità, insieme all'analisi strutturale, sono stati i metodi principali che hanno aiutato a definire le aree target.

Un totale di quarantasette (47) aree target satellitari sono state definite come parte dell'analisi; di queste, venti (20) sono interpretate come presenti nelle concessioni minerarie della Proprietà. Verranno intrapresi ulteriori lavori di mappatura sul campo, scavo, campionamento e geofisica localizzata sulle aree target.