* Shekel in rialzo rispetto al dollaro per il sollievo che Israele non ha risposto all'Iran

* Ashmore registra deflussi peggiori del previsto

* Il Ghana non riesce a raggiungere un accordo sul debito con gli obbligazionisti internazionali

* La disoccupazione in Turchia scende all'8,7%, vicino al minimo in un decennio

* Azioni in calo dello 0,7%, valute piatte

15 aprile (Reuters) - Le azioni dei mercati emergenti hanno iniziato la settimana in ribasso lunedì, dopo che l'attacco di rappresaglia dell'Iran contro Israele ha alimentato le preoccupazioni per le ripercussioni del conflitto in Medio Oriente.

L'indice MSCI dei titoli dei mercati emergenti è sceso dello 0,7%, mentre le valute erano quasi piatte alle 0845 GMT.

A pesare sugli asset dei mercati emergenti sono state anche le persistenti preoccupazioni per un potenziale ritardo nei tagli dei tassi d'interesse da parte della Federal Reserve statunitense, che hanno aiutato il dollaro a mantenere i guadagni al livello più alto di quest'anno.

Lo shekel israeliano è balzato dell'1,4% rispetto al dollaro, in quello che gli operatori di mercato hanno definito un "rally di sollievo", dal momento che Israele non ha risposto all'Iran finora, mentre le azioni di Tel Aviv sono salite dell'1,0%.

"Lo shekel sta beneficiando degli sforzi compiuti dai funzionari occidentali per contenere le tensioni ed evitare una guerra in piena regola tra Israele e Iran", ha dichiarato Piotr Matys, analista senior di FX presso In Touch Capital Markets.

I principali mercati azionari del Golfo sono stati misti dopo che l'Iran ha lanciato un attacco di rappresaglia contro Israele.

Il rublo russo si è leggermente indebolito rispetto al biglietto verde, mentre il rand sudafricano ha perso lo 0,3%.

Washington e Londra venerdì hanno vietato alle borse di scambio dei metalli di accettare nuovi prodotti di alluminio, rame e nichel prodotti dalla Russia e hanno bloccato l'importazione di questi metalli negli Stati Uniti e in Gran Bretagna.

In Turchia, il tasso di disoccupazione è sceso di 0,3% punti percentuali mese su mese all'8,7% a febbraio, attestandosi vicino ai livelli più bassi in un decennio.

La lira è scivolata contro il dollaro, mentre le azioni turche hanno perso lo 0,3%.

La banca centrale turca ha anche registrato una perdita nel 2023 di 818,2 miliardi di lire (25,25 miliardi di dollari), a causa di una forte perdita derivante dal sistema di depositi protetti dal cambio "KKM".

I titoli assediati in Cina hanno contrastato la debolezza, con l'indice Composite di Shanghai e l'indice CSI300 che hanno rimbalzato rispettivamente dell'1,3% e del 2,1%, in quanto gli investitori hanno interpretato le nuove linee guida sul mercato dei capitali del Paese come un segnale positivo per il mercato azionario.

Amundi, il più grande gestore patrimoniale europeo, ha affermato che le azioni dell'India e dei mercati emergenti al di fuori della Cina offriranno i rendimenti più interessanti nei prossimi 10 anni, mentre le azioni degli Stati Uniti probabilmente resteranno indietro.

Nel frattempo, il Ghana non è riuscito a trovare un accordo con due gruppi di obbligazionisti per ristrutturare 13 miliardi di dollari di obbligazioni internazionali, assestando un colpo ai suoi sforzi per uscire rapidamente dal default e dalla crisi economica.

Il gestore di fondi britannico Ashmore ha registrato un calo delle attività in gestione a causa di una propensione al rischio altalenante e dei risultati contrastanti dei mercati emergenti.

Le valute dell'Europa centrale e orientale hanno guadagnato rispetto all'euro, con lo zloty polacco in testa con un guadagno dello 0,2%.

I dati finali hanno mostrato che i prezzi al consumo in Polonia sono aumentati dello 0,2% a marzo, come riportato in precedenza.

Il fiorino ungherese è rimasto stabile dopo le perdite della scorsa settimana.

Il Governo ungherese valuterà se imporre una riduzione dei prezzi del carburante dopo una revisione da parte dell'Ufficio Centrale di Statistica (KSH) dei livelli medi regionali dei prezzi, ha dichiarato il Ministro dell'Economia Marton Nagy al quotidiano economico Vilaggazdasag.

PUNTI SALIENTI:

** I prezzi all'ingrosso dell'India aumentano al ritmo più veloce in 3 mesi

** La Ministra della Corea del Sud promette misure per stabilizzare la volatilità del mercato, se necessario.

** La banca brasiliana Cenbank annuncia il rinnovo completo di 15,5 miliardi di dollari in swap con scadenza a luglio.