ROMA (MF-DJ)--"Sul terreno la situazione è in stallo, la previsione direi che è una situazione che si congelerà e durerà piuttosto a lungo. Non è necessariamente una buona notizia, perchè vivremo in un periodo di contrapposizione e di sanzioni e non di collaborazione".

Lo ha detto Giampiero Massolo, presidente dell'Ispi e di Atlantia, parlando della guerra in Ucraina a Class Cnbc, a margine del Forum Ambrosetti a Cernobbio.

Putin, ha spiegato Massolo, "ha sottovalutato la resistenza dell'Ucraina e la compattezza dell'Occidente, che non sta solo difendendo il diritto dell'Ucraina a difendersi ma sta difendendo anche se stesso, perchè non possiamo ammettere che finisca un ordine basato sulle regole e l'aggressore finisca per dettare legge in Europa. Questo provoca una reazione da parte russa, che non potendo esplicitarsi sul terreno tende a globalizzare il conflitto e a usare l'energia come arma".

Con il passare del tempo, ha aggiunto, "sarà sempre più difficile per la Russia rigenerare il proprio arsenale e non subire i danni che derivano dalle sanzioni. Le sanzioni mordono eccome, non solo dal punto di vista energetico, nel medio termine la Russia è sostanzialmente esclusa dai mercati e dalle tecnologie occidentali e questo ha conseguenze paralizzanti".

rov


(END) Dow Jones Newswires

September 03, 2022 10:06 ET (14:06 GMT)