Atmofizer Technologies Inc. annuncia i risultati dei test condotti dalla Società sul suo motore di agglomerazione delle nanoparticelle nell'aria. I recenti risultati dei test condotti presso il laboratorio di Atmofizer a Toronto hanno dimostrato che la tecnologia dell'Azienda, prima dell'uso di un filtro dell'aria, ha ridotto il numero di particelle ultrafini nell'aria più piccole di un micron dell'81,7%, mentre ha raddoppiato le particelle di dimensioni superiori a 2,5 micron. L'azienda afferma che questo dato è significativo dal punto di vista scientifico e medico, in quanto dimostra la rimozione delle più piccole particelle nanoscopiche trasportate dall'aria (tra cui l'inquinamento industriale tossico, il fumo e le malattie infettive).

Queste particelle sono abbastanza piccole da poter entrare nel flusso sanguigno e raggiungere il cervello e gli organi vitali direttamente attraverso l'inalazione nei polmoni. Le particelle più piccole di 2,5 micron sono comunemente considerate la misura della qualità dell'aria, perché rappresentano il rischio per gli esseri umani e gli animali. Il raddoppio della quantità di particelle superiori a 2,5 micron mostra che le particelle più piccole vengono effettivamente agglomerate insieme in cluster più grandi dalla tecnologia dell'Azienda.

Questi cluster più grandi sono in genere più facilmente filtrabili dall'organismo e dai comuni filtri dell'aria. È anche significativo che questi risultati siano stati ottenuti senza l'uso di un filtro. L'Azienda ha anche aggiunto altro personale alla sua struttura di test di Toronto, per concentrarsi sull'applicazione della sua tecnologia di agglomerazione nelle applicazioni mobili (veicoli da trasporto) e nell'aftermarket HVAC.

Il personale aggiuntivo consentirà all'Azienda di testare e valutare più rapidamente nuove configurazioni di flusso d'aria e prototipi di Atmofizer.