Bellavista Resources Limited ha comunicato che la modellazione della geofisica, comprese le indagini elettromagnetiche (EM) e di gravità, ha identificato una serie di obiettivi di perforazione nel suo progetto di zinco-rame-argento Brumby, nel WA. Gli obiettivi molto promettenti aprono la strada all'imminente inizio del programma di perforazione inaugurale di Bellavista a Brumby, che si trova all'interno dei Progetti Edmund della Società nella Regione Upper Gascoyne. I preparativi per il programma di perforazione a Brumby stanno procedendo bene. Il programma di perforazione diamantata di 2.000 metri è progettato per estendere numerosi fori storici a circolazione inversa (RC) che non hanno raggiunto la profondità prevista. L'obiettivo è quello di espandere l'impronta della mineralizzazione conosciuta, che è già stimata in 30 kmq, sulla base delle perforazioni storiche, e di mirare specificamente alle aree in cui potrebbe esistere una mineralizzazione di alto grado. L'inizio delle perforazioni è previsto per l'inizio-metà luglio, dopo alcuni piccoli ritardi dovuti alle piogge fuori stagione che hanno colpito il Pilbara e l'Alto Gascoyne nelle ultime settimane. L'impegno in corso con i Proprietari Tradizionali ha assicurato un'indagine sul patrimonio che consente di avviare il programma di perforazione della Fase 1, con indagini più complete sul patrimonio previste per coprire tutte le aree di perforazione che Bellavista sta studiando. I pastori locali stanno fornendo attrezzature e personale per effettuare le riparazioni ai binari della stazione di accesso. Ciò consentirà un passaggio sicuro per la trivella dell'appaltatore DDH1, il campo portatile e i veicoli di supporto. È stato scelto un sito adatto per il campo di esplorazione iniziale a Brumby e Bellavista ha assicurato i veicoli e tutte le attrezzature necessarie per intraprendere le attività sul campo. Con i preparativi logistici e di pre-trivellazione quasi completati, Bellavista si concentra sulla priorità dei fori di trivellazione previsti. Tutte le perforazioni precedenti sono state assimilate nel software 3D dell'Azienda. Bellavista darà priorità ai fori RC storici che rimangono aperti ma non hanno raggiunto la profondità target. Le code diamantate di questi fori dovrebbero offrire l'opportunità di espandere l'impronta della mineralizzazione, oltre a fornire informazioni geologiche critiche, mentre il team tecnico costruisce la conoscenza del sistema SEDEX (deposito sedimentario esalativo) di Brumby. Modellazione geofisica: Per completare la pianificazione delle trivellazioni, l'assimilazione e l'elaborazione dei sondaggi aeromagnetici, elettromagnetici e di gravità a terra disponibili da parte dei consulenti geofisici di Bellavista hanno rafforzato gli obiettivi prioritari e identificato obiettivi solidi nei possedimenti regionali dei terreni. Dalla revisione sono emersi due obiettivi EM e di gravità prioritari e coincidenti. Sulla linea 1202601, al centro del bacino, è stato osservato un conduttore di tempo medio-tardivo (fare riferimento alla Figura 2). Questo coincide con l'asse dell'antiforma ospite e potrebbe rappresentare un obiettivo strutturale (ispessimento) dove la mineralizzazione SEDEX ospite interagisce con il piano assiale della piega. Un secondo conduttore multilinea è presente sul fianco nord-ovest del sistema Brumby, anch'esso coincidente con un'alta gravità localizzata. Questo sembra essere stratigrafico e potrebbe rappresentare una zona più spessa di solfuri da puntare più vicino al bordo del bacino. Bellavista prevede di testare entrambe le aree target nei prossimi programmi di perforazione di fase 1 e fase 2. A livello regionale, sono stati identificati diversi obiettivi come possibili ripetizioni di Brumby. In una zona a est di
Brumby, esiste un ampio picco di gravità dove la stessa antiforma ospite si chiude in direzione est. Quest'area potrebbe rappresentare un ospite di piega stratigraficamente simile alla mineralizzazione Brumby. Più a ovest, sul progetto Mt Vernon, sono state notate due zone di picchi di gravità che coincidono con i piani assiali mappati di due antiforme separate. Queste potrebbero rappresentare ulteriori obiettivi di tipo Brumby. Tutti gli obiettivi gravitazionali regionali identificati necessitano di indagini di approfondimento, previste per la fine dell'anno, per perfezionare e fornire vettori per le aree da testare.