Le azioni australiane sono salite marginalmente venerdì, guidate dai titoli minerari e dell'oro, anche se le speranze di un taglio dei tassi d'interesse, dovute alla posizione da falco della banca centrale sull'inflazione, hanno continuato a pesare sul sentimento e hanno limitato ulteriori guadagni.

L'indice S&P/ASX 200 è salito dello 0,2% a 7.786,60 alle 0003 GMT. Il benchmark ha chiuso piatto giovedì.

All'inizio della settimana, la Reserve Bank of Australia ha mantenuto i tassi d'interesse invariati ad un massimo di 12 anni del 4,35%, a causa dei timori di un'inflazione persistente.

La RBA ha notato che l'inflazione era ancora al di sopra della fascia target della banca, suscitando le preoccupazioni del mercato sul fatto che anche un aumento dei tassi potrebbe essere sulla carta, se necessario, per controllare l'inflazione.

I titoli dell'oro sono stati i maggiori guadagnatori dell'indice di riferimento, con un aumento dello 0,7%, in sintonia con i forti prezzi dell'oro.

I minatori d'oro Evolution Mining e Northern Star Resources sono saliti rispettivamente del 2% e dell'1,5%.

I titoli minerari sono saliti dello 0,4% grazie all'aumento dei prezzi del rame.

I giganti del settore, BHP Group e Rio Tinto, sono saliti rispettivamente dello 0,4% e dello 0,6%, mentre Fortescue è sceso dello 0,4%.

I titoli del settore sanitario sono aumentati dello 0,7%, con il principale del settore CSL che è salito dello 0,8%.

Talga Group è salita del 5,3%, dopo che l'azienda di metalli per batterie ha dichiarato di aver stretto una partnership con Sociedad Química y Minera de Chile S.A. per finanziare l'esplorazione del suo progetto di litio offshore in Svezia.

Pilbara Minerals è scesa del 2,2%, dopo che il minatore ha dichiarato che prevede di sostenere una spesa di capitale aggiuntiva di 1,2 miliardi di dollari australiani (798,96 milioni di dollari) per la costruzione di un nuovo impianto di flottazione, al fine di aumentare la capacità produttiva delle sue attività onshore di Pilgangoora.

Nel frattempo, l'indice di riferimento neozelandese S&P/NZX 50 è sceso dello 0,5% a 11.717,30.

(1 dollaro = 1,5020 dollari australiani) (Servizio di Shivangi Lahiri a Bengaluru; Redazione di Rashmi Aich)