BP prevede che la domanda di petrolio raggiungerà il picco il prossimo anno e che la capacità eolica e solare crescerà rapidamente in entrambi i due scenari principali del suo Energy Outlook annuale, uno studio sull'evoluzione del sistema energetico globale fino al 2050, pubblicato mercoledì.

Anche le emissioni di carbonio, causate principalmente dalla combustione di combustibili fossili, raggiungeranno il picco a metà degli anni 2020 in entrambi gli scenari, che sono i seguenti:

- Lo scenario Traiettoria attuale si basa sulle politiche climatiche e sugli impegni di riduzione delle emissioni di carbonio già in vigore.

- Lo scenario Net Zero presuppone un significativo inasprimento delle politiche climatiche, in linea con l'accordo sul clima di Parigi del 2015, sostenuto dalle Nazioni Unite, per tagliare le emissioni di carbonio del mondo di circa il 95% entro la metà del secolo.

Di seguito i punti chiave del rapporto:

DOMANDA DI ENERGIA ED EMISSIONI DI CARBONIO

La domanda di energia primaria nella Traiettoria Corrente aumenta fino alla metà degli anni 2030, prima di raggiungere un sostanziale plateau, in quanto i continui aumenti del consumo di energia nelle economie emergenti, esclusa la Cina, sono ampiamente compensati dai cali nelle economie sviluppate e, infine, in Cina.

Al contrario, la domanda di energia raggiunge un picco a metà del decennio attuale nello scenario Net Zero, prima di diminuire in seguito. La domanda di energia è inferiore di circa il 25% nel 2050 rispetto al 2022.

Nello scenario Traiettoria attuale, le emissioni di carbonio sono molto lontane dall'ambizione di zero netto che la maggior parte delle maggiori economie mondiali si sono impegnate a raggiungere.

OLIO

Si prevede che la domanda di petrolio raggiunga il picco entro il 2025 a circa 102 milioni di barili al giorno (bpd) in entrambi gli scenari. Tuttavia, diminuisce a un ritmo diverso in entrambi gli scenari, guidato principalmente dal ritmo di diminuzione dell'uso di petrolio nel trasporto su strada.

Nella Traiettoria Corrente, il consumo di petrolio diminuisce gradualmente nella seconda metà dello scenario, fino a circa 75 milioni di bpd nel 2050. Il calo del consumo di petrolio è più pronunciato nella Traiettoria Netta Zero, con una domanda che scende a 25 milioni-30 milioni di bpd nel 2050.

Il calo dell'uso del petrolio nel trasporto su strada entro il 2035 è compensato nella Traiettoria Corrente dall'aumento dell'uso del petrolio come materia prima, soprattutto nel settore petrolchimico, in quanto l'aumento del benessere incrementa il consumo di materie plastiche, tessili e altri materiali a base di petrolio.

GAS NATURALE E GNL

Nello scenario della Traiettoria Corrente, la domanda di gas naturale continua a crescere per tutta la durata della prospettiva, con un'espansione di circa un quinto entro il 2050.

La tendenza è guidata da una crescita della domanda di oltre il 50% nelle economie emergenti, esclusa la Cina, soprattutto nei settori dell'energia e dell'industria. La domanda di gas cinese si stabilizza in linea di massima negli anni 2040 e nel 2050 è superiore di circa un terzo rispetto al livello del 2022.

Nello scenario Net Zero, la domanda di gas raggiunge un picco intorno alla metà di questo decennio ed entro il 2050 è circa la metà del suo livello del 2022, grazie al rapido passaggio alle energie alternative nelle economie sviluppate.

Circa l'80% del consumo di gas naturale viene abbattuto attraverso la tecnologia di cattura e stoccaggio del carbonio (CCS) entro il 2050.

In entrambi gli scenari, la domanda di gas naturale liquefatto, un combustibile super refrigerato che può essere trasportato, cresce rapidamente fino al 2030, aumentando del 40% e del 30% rispetto ai livelli del 2022, rispettivamente nella Traiettoria Corrente e in quella Nettamente Zero.

La domanda di GNL aumenta di oltre il 25% nei 20 anni successivi. Questa crescita della domanda richiede l'entrata in funzione di 300 Bcma di capacità di liquefazione aggiuntiva dopo il 2030.

Al contrario, i guadagni nella domanda di GNL fino al 2030 nella Traiettoria Netta Zero si invertono nel decennio successivo, ed entro il 2050 il commercio globale di GNL è inferiore di circa il 40% rispetto al livello del 2022, il che implica che non è necessaria alcuna capacità di liquefazione aggiuntiva oltre a quella già in costruzione.

EOLICO E SOLARE

La capacità eolica e solare aumenta di circa otto volte entro il 2050 nello scenario Traiettoria Corrente e di un fattore 14 nello scenario Net Zero rispetto ai livelli del 2022.

Fino al 2035, la costruzione di nuova capacità è concentrata in Cina e nelle economie sviluppate, ciascuna delle quali rappresenta circa il 30-45% dell'aumento di nuova capacità nei due scenari.

La rapida espansione dell'energia eolica e solare è sostenuta da un ulteriore calo dei costi, in quanto la tecnologia e i costi di produzione dell'energia continuano a beneficiare di livelli di diffusione sempre più elevati.