Le azioni cinesi sono scese martedì nonostante le misure dei regolatori per aumentare la fiducia del mercato, mentre il sentimento è rimasto fragile dopo che la liquidazione del gigante immobiliare China Evergrande ha dato un nuovo colpo al traballante mercato immobiliare di Pechino.

** L'indice delle blue-chip è sceso dello 0,8%, mentre lo Shanghai Composite è scivolato dello 0,6% alla pausa di mezzogiorno.

** L'indice Hang Seng di Hong Kong è sceso del 2% e l'indice Hang Seng China Enterprises ha perso il 2,2%.

** Anche le azioni asiatiche più ampie sono state trascinate al ribasso dai mercati cinesi, mentre le crescenti tensioni geopolitiche hanno sostenuto i prezzi del petrolio e hanno tenuto sotto controllo la propensione al rischio in vista della riunione della Federal Reserve degli Stati Uniti.

** Un tribunale di Hong Kong lunedì ha ordinato la liquidazione del gigante immobiliare China Evergrande Group.

** Il leader di Hong Kong ha confermato martedì la sua intenzione di approvare presto una nuova legge sulla sicurezza nazionale, per basarsi sulla vasta legislazione che Pechino ha imposto alla città nel 2020.

** Alcuni uomini d'affari, diplomatici e accademici stanno osservando da vicino gli sviluppi, affermando che la prospettiva di nuove leggi che mirano allo spionaggio, ai segreti di Stato e all'influenza straniera, note come Articolo 23, potrebbe avere un profondo impatto sull'hub finanziario globale.

** I giganti tecnologici quotati a Hong Kong hanno perso il 2,7% e gli sviluppatori immobiliari della Cina continentale sono crollati del 3,5%.

** Nei mercati onshore, le azioni del settore alimentare e delle bevande e dei semiconduttori hanno perso oltre il 2% ciascuno, guidando il declino.

** Ting Lu, capo economista per la Cina di Nomura, ha detto che l'ultimo calo economico probabilmente peggiorerà in primavera, e Pechino potrebbe ancora dover trovare le misure più efficaci per prevenire le spirali negative.

** Il rendimento dei titoli di Stato cinesi a 10 anni è sceso al livello più basso in oltre due decenni, poiché gli investitori si aspettano ancora un maggiore allentamento della politica per sostenere la ripresa economica, dopo che la Cina ha annunciato un taglio alle riserve bancarie la scorsa settimana.

** Il rendimento dei titoli di Stato cinesi a 10 anni è sceso sotto il 2,47%, il più basso dal giugno 2002.