Codiak BioSciences, Inc. ha annunciato ulteriori dati preclinici del suo programma di vaccino pan beta-coronavirus, che mira a proteggere da tutte le varianti di SARS-CoV-2 che destano preoccupazione e da potenziali ceppi futuri appartenenti alla famiglia dei beta-coronavirus. I dati, che saranno presentati in una presentazione e in un poster al Vaccines Summit 2022 di Washington, dimostrano il potenziale del candidato vaccino exoVACC™ di Codiak, exoRBD, di proteggere da più varianti note di interesse (VoC) della SARS-CoV-2 e da sette coronavirus della famiglia Sarbecovirus che sono attualmente presenti nei pipistrelli e che potrebbero avere un alto potenziale di diffusione nell'uomo. Il candidato vaccino pan beta-coronavirus di Codiak incorpora molteplici caratteristiche distinte per generare un'immunità completa, in particolare l'uso di molecole di dominio vincolante del recettore (RBD) dai coronavirus per fornire un'ampia protezione anticorpale e l'integrazione di epitopi di cellule T altamente conservati che elicitano potenti risposte di cellule T CD8 resistenti alla pressione mutazionale.

Le conclusioni chiave degli studi preclinici presentati includono: La versione bivalente del vaccino pan beta-coronavirus di Codiak con RBD di SARS-CoV-2 (Wu) e SARS-CoV-1 ha generato immunità protettiva in vivo contro molteplici varianti di SARS-CoV-2 e sette coronavirus pipistrello circolanti, compreso il virus Pangolin, strettamente correlato; La visualizzazione multivalente di SARS-CoV-2 RBD sugli esosomi ha indotto titoli maggiori di anticorpi anti-RBD e una potenza di neutralizzazione superiore rispetto alle forme solubili di rRBD, evidenziando l'importanza della visualizzazione sulla superficie degli esosomi; Il caricamento di un agonista STING su exoRBD potenzia fortemente le risposte anticorpali specifiche di RBD, con livelli simili di anticorpi neutralizzanti rispetto ai soggetti umani vaccinati due volte con il vaccino mRNA, e le risposte anticorpali possono durare per 10 mesi o più; l'aggiunta di antigeni di cellule T al vaccino basato su esosomi ha suscitato una risposta di cellule T CD8+ contro epitopi di cellule T conservati, che hanno fornito un'immunità mucosale che ha portato a una protezione massima con un'infiammazione polmonare minima, in seguito a una sfida letale con SARS-CoV-2. La piattaforma vaccinale modulare e proprietaria di Codiak, exoVACC, sfrutta gli esosomi ingegnerizzati – vescicole nanoparticellari extracellulari presenti in natura – per controllare con precisione la visualizzazione dell'antigene sulla superficie o nel lume, al fine di consegnare antigeni, adiuvanti e immunomodulatori simultaneamente e selettivamente alle cellule presentanti l'antigene per massimizzare la risposta immunitaria. Il costrutto vaccinale pan beta-coronavirus, sviluppato in collaborazione con l'Istituto Ragon del MIT, MGH e Harvard, trasporta la proteina del dominio legante il recettore (RBD) sia del SARS-CoV-1 che del SARS-CoV-2 ad alta densità sulla superficie dell'esosoma, in combinazione con antigeni delle cellule T strutturalmente vincolati e altamente conservati espressi nel lume, e con un carico stabile di un agonista STING come adiuvante.

Questo design assomiglia molto alle strutture virali naturali ed è adattabile a più vie di somministrazione, tra cui quella sottocutanea, intramuscolare e intranasale.