Contact Energy Limited ha annunciato che sta compiendo i prossimi passi per sostituire le centrali geotermiche Wairkei A e B di Taup, costruite negli anni '50, con una nuova centrale fino a 180 MW a Te Mihi (il progetto GeoFuture), una parte importante della strategia di energia rinnovabile dell'azienda. Nel dicembre 2022, Contact ha ricevuto il consenso alle risorse per continuare le operazioni nel campo geotermico di Wairkei per i prossimi 35 anni. È stato approvato un totale di 114 milioni di dollari di costi di sviluppo per far avanzare il progetto verso una decisione di investimento finale, prevista per l'inizio del 2024.

I fondi sono stati stanziati per i costi di autorizzazione e mitigazione, per la progettazione ingegneristica iniziale del campo di vapore geotermico e per i costi di supporto al processo di gara in corso. Una parte significativa dei costi riguarda le nuove trivellazioni e la preparazione dei pozzi, che ridurranno il rischio del programma di sviluppo e aiuteranno a maturare il design del progetto. Per raggiungere questo obiettivo, Contact lavorerà con MB Century per iniziare a perforare una serie di pozzi sul campo geotermico di Wairkei a partire da settembre 2023.

Il Chief Development Officer Jacqui Nelson ha detto che il programma si basa sulla recente esperienza di sviluppo di Contact, con 1,2 miliardi di dollari di progetti geotermici in costruzione nella regione di Taup. Lo sviluppo e la costruzione del nuovo impianto a Te Mihi porterà un significativo investimento locale nella regione di Waikato e vedrà tutta la produzione geotermica di Contact spostata al di fuori del fiume. Si prevede che la stazione proposta genererà 1,4TWh all'anno di elettricità rinnovabile di base (sulla base di un impianto da circa 170MW), con un aumento netto di 0,4TWh all'anno, dopo la dismissione dell'attuale centrale elettrica di Wairkei e l'entrata in funzione della nuova stazione nella seconda metà del 2026.