Copper Lake Resources Ltd. annuncia di aver iniziato la perforazione diamantata della sua proprietà Marshall Lake Zn-Cu-Ag VMS, situata nell'Ontario nord-occidentale. La perforazione viene completata da Helm Diamond Drilling Ltd. con sede a Binche, nella Columbia Britannica, utilizzando una trivella diamantata Discovery 2. Due aree target principali saranno al centro della perforazione diamantata durante l'attuale campagna, tra cui un importante conduttore magneto-tellurico situato in prossimità e al di sotto della mineralizzazione a stringhe di zinco-rame-argento di alto grado, noto come obiettivo EM profondo.

Il secondo obiettivo di perforazione comprende un conduttore EM situato a 2 km a est del deposito Billiton. OBIETTIVI MT Il metodo magneto-tellurico è una tecnica geofisica che utilizza i campi elettromagnetici presenti in natura per misurare la conduttività elettrica della terra. I conduttori MT riflettono la presenza di depositi di solfuri metallici a profondità fino a 1.000 metri, ben oltre la profondità delle indagini geofisiche storiche completate a Marshall Lake.

SJ Geophysics Ltd., con sede a Delta, BC, ha completato il sondaggio MT nel luglio 2021. L'Azienda ha fatto interpretare e modellare i dati MT, con l'obiettivo di definire gli obiettivi di trivellazione in profondità. Il sondaggio è stato completato nella zona dell'obiettivo EM profondo, perforato dall'Azienda nel 2021 e nel 2022, con intercettazioni di alto grado, tra cui: 8,13% Cu, 7,26% Zn, 240,80 g/t Ag e 0,33 g/t Au su 2,11 metri1 5,81% Cu, 7,32% Zn, 171,20 g/t Ag e 0,02 g/t Au su 1,95 metri1 2,37% Cu, 1,75% Zn, 413,15 g/t Ag e 0,37 g/t Au su 6,00 metri1 La mineralizzazione di tipo stringer si trova a una profondità di circa 300 metri sotto la superficie.

L'indagine MT è stata commissionata per individuare i conduttori che riflettono le estensioni della mineralizzazione a filoni e/o a solfuri massicci identificata, fino a 1.000 metri di profondità, e potenzialmente espandere i limiti e il potenziale dimensionale del sistema minerario VMS. La modellazione 3D ha delineato 3 forti conduttori situati in prossimità dell'obiettivo Deep EM e del deposito Billiton, che sono zone stringer o feeder di alto grado. Tutti e 3 i conduttori MT sono ritenuti molto prospettici per la presenza di un deposito di solfuri massicci nelle vicinanze.

Nessuno dei conduttori MT è stato testato con una perforazione diamantata. Il Conduttore MT 1 è il conduttore con la priorità più alta per la perforazione, data la sua stretta associazione con i conduttori elettromagnetici di foro (BHEM) e la mineralizzazione di stringer di alto grado associata, centrata a 300 metri sotto la superficie (collettivamente l'Obiettivo EM Profondo). La parte superiore del Conduttore MT 1 coincide molto da vicino con le placche e la mineralizzazione BHEM, ma soprattutto continua a scendere verso sud-est a una profondità di quasi 1.000 metri.

Le prove geologiche e geofisiche suggeriscono che il Conduttore MT 1 potrebbe riflettere l'estensione verso il basso della mineralizzazione a stringer di alto grado riportata sopra, ma a una profondità maggiore. Attualmente sono in corso le operazioni di sgombero e di crivellatura del sito per l'accesso al Conduttore MT 1 da parte dell'impianto di trivellazione. Si prevede che la trivella sarà sul sito e effettuerà il carotaggio entro i prossimi tre o quattro giorni.

La trivella volante Discovery 2 ha una capacità di profondità di 750 metri con aste di dimensioni NQ e si prevede che il foro sarà completato almeno fino a quella profondità. Un interessante conduttore elettromagnetico, noto come Conduttore Build-Up, è stato completamente definito in un recente sondaggio elettromagnetico a grande loop (LLEM) completato da Abitibi Geophysics. Il conduttore, situato in rocce più giovani, si trova a circa 2 chilometri a est del deposito Billiton, in un'area non perforata della proprietà di Marshall Lake.

Il conduttore, secondo il modello, ha dimensioni di 500 metri per 150 metri e presenta una conduttanza di forza moderata. Per testare il conduttore è stato completato un singolo foro (MAR-24-01). Il foro ha intersecato una spessa sequenza di rocce vulcaniche alterate, intruse da lamelle di gabbro.

L'alterazione nei litotipi vulcanici e intrusivi comprende una cloritizzazione da debole a moderata, la silicizzazione e l'alterazione potassica nelle rocce metamorfiche di alto grado. La magnetite disseminata, così come la pirrotite e la pirite a struttura reticolare sono ospitate all'interno dei tipi di roccia, su larghezze significative. Si ritiene che la presenza di magnetite, pirrotite e pirite spieghi la presenza del conduttore.

Il campionamento delle sezioni alterate e mineralizzate del nucleo sarà intrapreso nei prossimi giorni. I risultati dei saggi saranno resi noti non appena saranno disponibili.