Covivio ha annunciato lunedì il lancio di un programma volto a combattere lo spreco d'acqua nei suoi edifici per uffici in Francia. La società immobiliare afferma di essersi prefissata l'obiettivo di raggiungere un tasso dell'80% di apparecchiature per il risparmio idrico (aeratori e limitatori di flusso, sciacquoni a risparmio idrico, rubinetti con sensore) entro la fine dell'anno, rispetto al 65% attuale.



Il gruppo immobiliare commerciale intende anche aumentare il numero di sistemi di recupero dell'acqua installati nei suoi edifici del 20% entro la fine del 2024. Allo stesso tempo, Covivio mira a dotare il 100% dei suoi edifici di processi o apparecchiature di rilevamento per limitare le perdite.

Prevede inoltre di implementare il monitoraggio in tempo reale dei consumi, sensibilizzando al contempo gli occupanti degli edifici sulla questione dello spreco d'acqua attraverso l'introduzione di una carta sulla buona gestione dell'acqua e sulla cosa giusta da fare.





Mentre il consumo medio di acqua di un edificio per uffici è di 0,33 m3/m²/anno, l'intensità idrica del portafoglio di Covivio è diminuita del 38% tra il 2008 e il 2022, passando a 0,26 m3/m²/anno. Questo nuovo programma mira a superare l'obiettivo del piano idrico del Governo, che richiede una riduzione del 10% del consumo di acqua entro il 2030. Copyright (c) 2024 CercleFinance.com. Tutti i diritti riservati.