Critical Elements Lithium Corporation ha annunciato di aver ottenuto un'ordinanza dal Ministro dei Trasporti canadese (l'"ordinanza") che esenta l'azienda dal divieto di prosciugare le acque navigabili ai sensi della Legge canadese sulle acque navigabili (Canadian Navigable Waters Act, "CNWA"), che impatta su 28 acque navigabili situate sopra o intorno al perimetro del futuro sito minerario a cielo aperto per il progetto Rose Lithium-Tantalum. In effetti, la Sottosezione 23(1) del CNWA proibisce di intraprendere qualsiasi azione, come il dewatering, che abbassi il livello dell'acqua di un'acqua navigabile o di qualsiasi parte di un'acqua navigabile a un livello tale da estinguere la navigazione per le imbarcazioni, a meno che il Ministro dei Trasporti non riceva una richiesta di esenzione e il Governatore in Consiglio non ritenga che sia nell'interesse pubblico consentire il dewatering che estingue la navigazione. A seguito di una revisione e di un'analisi dettagliata della richiesta della Corporazione, Transport Canada ha concluso che sarebbe nell'interesse pubblico consentire il prosciugamento, riducendo così i livelli d'acqua nelle 28 acque navigabili e rendendo la navigazione impraticabile.

Come menzionato nell'Ordine, nonostante il prosciugamento, sono state implementate misure di mitigazione relative alla navigazione per aiutare a salvaguardare i diritti di cattura degli Indigeni, come il trasferimento di un campo utilizzato per la cattura e un piano di gestione dei castori. Inoltre, la navigazione non è il principale mezzo di trasporto per accedere al territorio. L'accesso al territorio può avvenire e avviene con metodi aggiuntivi come motoslitte, veicoli fuoristrada e/o racchette da neve/piedi.

In secondo luogo, la prevista creazione di 580 posti di lavoro dal progetto minerario in un'area con una popolazione di sole 760 persone dovrebbe essere un beneficio significativo per l'economia locale. Infine, l'Ordine menziona che il progetto minerario stesso aiuterebbe a facilitare l'ottenimento delle materie prime necessarie per la produzione di parti essenziali dei veicoli a emissioni zero ("ZEV"), contribuendo così alla disponibilità di ZEV per migliorare la qualità dell'aria.